Un ragazzo è stato aggredito nel quartiere Scampia di Napoli perché gay. Secondo quanto denunciato dal 23enne, Simone (questo il nome della vittima), a Radio Prime avrebbe ricevuto insulti, sputi e cicche di sigarette spente addosso. I fatti sono avvenuti nella giornata di venerdì 29 marzo.
Napoli, ragazzo aggredito perché gay a Scampia
Un ragazzo è stato aggredito nel quartiere Scampia perché gay. Secondo quanto denunciato dal 23enne, Simone (questo il nome della vittima), a Radio Prime avrebbe ricevuto insulti, sputi e cicche di sigarette spente addosso. I fatti sono avvenuti nella giornata di venerdì 29 marzo.
“Sono arrabbiato. Li denuncio. Ero appena uscito dal Conad – ha raccontato la vittima – per comprare un uovo di Pasqua. Due ragazzi in sella ad uno scooter mi hanno avvicinato. Ho vissuto 20 minuti di puro terrore. Mi hanno chiamato ‘ricchiò’ poi sono iniziati gli sputi e le cicche di sigarette spente addosso”.
L’aggressione
Dopo venti minuti però Simone ha iniziato a filmarli con il cellulare: “Ho detto loro che li avrei filmati, così avrebbero passato guai seri con la giustizia. Sono pronto a denunciarli. Non accetto più questo stato di cose”. Non sarebbe neppure la prima volta che il giovane è stato aggredito. “Tuttavia, finora, ero stato vittima di meri insulti verbali. Questa volta si è trattato di una cosa ben diversa. Ma non voglio nascondermi, io li denuncio”, annuncia.