Cronaca Napoli, Napoli

Napoli, riciclaggio di rifiuti speciali in case popolari non assegnate: la scoperta della Polizia Locale

atrani auto contro guardrail oggi 30 settembre
Polizia Locale

Riciclaggio di rifiuti speciali in case popolari non assegnate: la scoperta della Polizia Locale di Napoli in via Annamaria Ortese, nel quartiere di Scampia. Con l’assistenza del personale tecnico, i rifiuti sono stati rimossi e smaltiti in conformità con la normativa vigente.

Napoli, riciclaggio di rifiuti speciali in case popolari

Nell’ambito delle operazioni di contrasto al trattamento, sversamento e riciclaggio illegale di rifiuti speciali, l’Unità Operativa Scampia della Polizia Locale di Napoli, in collaborazione con funzionari dell’Acer (Agenzia Campana per l’Edilizia Residenziale) e personale dell’Asìa, ha effettuato un intervento in via Annamaria Ortese. Qui sono stati individuati locali sotterranei di proprietà dell’Acer, risultati non assegnati e utilizzati illegalmente per la raccolta e lavorazione di materiali ferrosi e componenti di grandi elettrodomestici smontati.

A seguito delle verifiche effettuate, sono stati riscontrati un totale di 12 illeciti, tra cui il deposito non autorizzato di rifiuti, l’uso improprio di spazi destinati ad altre funzioni e la mancanza di autorizzazioni per il trattamento dei materiali. Con l’assistenza del personale tecnico, i rifiuti sono stati rimossi e smaltiti in conformità con la normativa vigente. I locali, una volta bonificati, sono stati chiusi in modo permanente e riaffidati agli organi competenti. Durante le operazioni, è stata inoltre rilevata la presenza di un’opera edilizia abusiva, realizzata per trasformare un’area di passaggio in un locale chiuso con servizi igienici. Tale opera è stata sottoposta a sequestro e affidata agli enti competenti per le necessarie azioni successive.

Ulteriori costruzioni abusive sono state sequestrate dagli agenti dell’Unità Operativa Avvocata. Nell’ambito dei controlli amministrativi sulle occupazioni di suolo pubblico nell’area pedonale di via Guantai Nuovi, sono stati posti sotto sequestro due gazebo realizzati in modo non conforme alle autorizzazioni, poiché occupavano un’area superiore a quella concessa per ampliare lo spazio destinato alla somministrazione e, inoltre, coprivano le aiuole e le radici degli alberi.

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