A Napoli al Rione San Francesco sono stati abbattuti ulteriori 75 abusi edilizi nel Rione San Francesco. Prosegue così l’azione di riqualificazione avviata da Acer Campania in uno dei territori emblematici dell’illegalità nel cuore di Napoli.
Napoli rione San Francesco, abbattuti 75 abusi edilizi
Demoliti ulteriori 75 abusi edilizi nel Rione San Francesco. Prosegue l’azione di riqualificazione avviata da Acer Campania in uno dei territori emblematici dell’illegalità nel cuore di Napoli. Nel noto Rione Amicizia, l’ultimo intervento delle forze dell’ordine risale a luglio. In quegli appartamenti di edilizia sociale, il clan Contini ha esercitato il suo dominio per anni. Tuttavia, la presenza dello Stato si sta consolidando ulteriormente grazie a interventi di ristrutturazione che favoriscono la rinascita del quartiere.
L’Acer ha avviato un progetto volto a ripristinare decoro e sicurezza in un’area gravemente colpita da problematiche sociali, urbanistiche e culturali. Ieri si è svolto un nuovo passo dell’ambizioso programma, durante il quale è emersa la necessità di intervenire anche per contrastare gli abusi edilizi. In particolare, Acer ha iniziato la demolizione di circa 75 strutture abusive, comprendenti ampliamenti di abitazioni, verande, balconi, box auto, cantine e, in alcuni casi, interi edifici che non rispettano le normative urbanistiche.
Abusi che fino a poco tempo fa erano diffusi. Dove regnavano anarchia e illegalità, ignorando l’esistenza di normative da seguire. La distruzione di queste strutture costituisce un passo fondamentale in un intervento eccezionale di legalità, mirato a combattere l’abusivismo edilizio, un comportamento che mette a rischio la sicurezza urbana, deteriora la qualità della vita dei cittadini e ostacola il corretto svolgimento delle opere di riqualificazione del territorio.
Campetti di calcio sottratti a bambini e ragazzi per i traffici illeciti del clan; case-dormitorio dove per anni sono stati stipati in centinaia; un ospedale divenuto tristemente famoso per le infiltrazioni della camorra. Oggi tutto questo tende per fortuna sempre più a scomparire nel Rione San Francesco. Acer Campania è da tempo in prima linea nella lotta contro gli abusi edilizi e oggi ribadisce con forza la propria determinazione nel garantire il rispetto delle leggi. Come sottolinea il presidente David Lebro: “L’operazione di demolizione delle strutture abusive, resa possibile grazie alla stretta collaborazione con la Procura, la prefettura e la Regione Campania, dimostra ancora una volta l’importanza della sinergia tra le istituzioni nella tutela del territorio. Questo impegno congiunto è fondamentale per difendere la sicurezza e il benessere dei cittadini, restituendo loro un ambiente urbano più sicuro e ordinato”.