L’Anm Napoli ha indetto un nuovo sciopero per il 2 dicembre: si fermano ancora una volta i metro e bus dopo la fumata nera all’incontro tra il sindacato Usb e la delegazione aziendale.
Napoli, sciopero per il 2 dicembre per i mezzi di trasporto
I mezzi di trasporto di fermano di nuovo dopo che non è stata trovata nessuna intesa all’incontro tra il sindacato Usb e la delegazione dell’Anm nella giornata odierna. Si ci doveva discutere su “alcune vertenze di carattere organizzative ed economiche” sui dipendenti.
“Visto il carovita, l’aumento delle bollette e il caro carburanti, è stato chiesto di attuare una rivalutazione della indennità domenicale e dell’indennità giornaliera turnisti, entrambe ferme all’anno 1976 – chiarisce il sindacato in una nota – l’aumento del buono pasto a 8 euro e il riconoscimento delle tessere familiari per tutti i dipendenti; un anticipo sulla busta paga di dicembre del premio di produzione del 2022 e un’indennità di condotta/mansione di 2 euro per agenti di stazione, operatori d’esercizio, macchinisti e funicolari”.
I bonus
Si richiede anche “il bonus bollette da 600 euro e di riconoscere il bonus carburante da 200 euro oltre la revisione dell’accordo Alibus entro la fine di novembre e di riconoscere un’indennità di cassa per il personale atteso che la responsabilità in caso di furto, smarrimento o banconote false è completamente a carico degli autisti”.