Pensia sia l’autore di un furto in abitazione e spara al cugino a Napoli: arrestato insieme al complice. Ad eseguire l’ordinanza applicativa della custodia cautelare i carabinieri.
Napoli, pensa sia l’autore di un furto in casa e spara al cugino: arrestato
I militari del Nucleo Operativo della Compagnia Napoli-Vomero hanno eseguito un’ordinanza applicativa di custodia cautelare agli arresti domiciliari e in carcere, emesso dal GIP su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli, a carico di due soggetti gravemente indiziati di essere gli autori della sparatoria che ha visto vittima Luca Mangiapia.
I fatti
Nella notte del 2 novembre, il ragazzo è stato abbandonato dagli indagati al Pronto Soccorso dell’Ospedale Cardarelli di Napoli con una copiosa emorragia alla gamba sinistra poiché attinto da colpo di arma da fuoco.
Solo il tempestivo intervento dei sanitari ha permesso al 25enne di Pianura di sopravvivere anche se è state necessaria l’amputazione del piede sinistro. Le successive indagini dei militari, grazie alle immagini di videosorveglianza e nella raccolta delle dichiarazioni di testimoni, hanno permesso di chiudere il cerchi attorno agli arrestati. Dopo la sparatoria, è stato avvolto il giovane nel lenzuolo, che era presente nel cofano dell’auto, per poi abbandonarlo frettolosamente nel nosocomio.
Gli autori, dopo aver esploso diversi colpi, uno dei quali andato a segno, avrebbero avvolto il ragazzo in un lenzuolo, già presente nel cofano dell’autovettura, per poi lasciarlo frettolosamente nel predetto nosocomio.