Un papà scende per fumare una sigaretta ma il treno riparte con la bimba di 10 anni a bordo. I fatti sono avvenuti nel mese scorso a Napoli ma per fortuna ha avuto un lieto fine grazie alla Polizia Ferroviaria che hanno rintracciato la piccola a Caserta in attesa del genitore che la stava già raggiungendo.
Napoli, papà scende per fumare una sigaretta ma il treno riparte con la bimba a bordo
Sarebbe sceso in quei minuti di attesa per fumarsi una sigaretta ma non si sarebbe accorto che il convoglio era già in partenza così è rimasto in stazione mentre la sua bambina era a bordo. L’intervento della Polizia Ferroviaria però ha scongiurato il peggio: alla fermata successiva, a Caserta, la bimba è stata affidata agli agenti in attesa dell’arrivo del padre che intanto era già su un altro treno per raggiungerla.
La storia è solo una delle tante che hanno risolto i poliziotti del Compartimento Campania, a bordo dei treni nel mese scorso, e non è l’unica che ha riguardato giovanissimi.
L’episodio analogo
Un episodio analogo, ma a parti inverse, ha coinvolto una famiglia con due bambina di 7 e 12 anni. In quel caso le piccole erano già scese dal treno mentre i genitori si erano attardati a recuperare i bagagli e sono finiti per proseguire la corsa al bordo del convoglio. Prima fermata utile: Foggia. Gli agenti hanno contattato una parente delle due sorelline, residente in zona, e hanno atteso con loro che arrivasse per affidargliele.
Sempre a Napoli, invece, una bimba di 5 anni di origini pakistane è stata notata dai poliziotti mentre, spaesata e impaurita, vagava da sola in stazione. Gli agenti hanno dunque diramato una nota ragione. Il padre, disperato, aveva avvicinato un’altra pattuglia. Solo così l’ha potuta riabbracciare.
Complessivamente i minori rintracciati sono stati 15. 50mila le persone controllate, 9 arrestate, 35 indagate e 80 contravvenzionate: queste le operazioni degli agenti.