NAPOLI. La notizia della pizza diventata patrimonio immateriale dell’Unesco sta facendo festeggiare Napoli (e in particolar modo i pizzaioli, veri protagonisti di questo risultato) da ieri mattina. Tra i tanti anche Aurelio De Laurentiis ha fatto ascoltare la sua voce attraverso i cinguettii del suo profilo Twitter. Gioia incontenibile anche per il presidente del Napoli al quale non bastano 280 caratteri per esprimere tutta la sua soddisfazione.
I tweet di Adl
Aurelio De Laurentiis ha commentato così la notizia che da ieri sta facendo tanto parlare a Napoli e dintorni: «Evviva e auguri alla pizza. Quanta compagnia e allegria ha stimolato questa deliziosa e unica pietanza. Si è adoperata in 1000 modi per essere simpatica e accessibile a tutti».
Evviva e auguri alla pizza. Quanta compagnia e allegria ha stimolato questa deliziosa e unica pietanza. Si è adoperata in 1000 modi per essere simpatica e accessibile a tutti (continua)
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) 8 dicembre 2017
«Da cultore del cinema – continua De Laurentiis, – dopo averla celebrata nell’Oro di Napoli, ho pensato di regalare al mondo intero un elogio della pizza realizzando un documentario dal titolo “La pizza, il cuore di Napoli”, che abbiamo presentato a Washington due settimane fa».
Da cultore del cinema, dopo averla celebrata nell’Oro di Napoli, ho pensato di regalare al mondo intero un elogio della pizza realizzando un documentario dal titolo “La pizza, il cuore di Napoli”, che abbiamo presentato a Washington due settimane fa (continua)
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) 8 dicembre 2017
«Oggi che è diventata patrimonio dell’Unesco, questo mi gratifica e mi rende felice per tutto il mondo napoletano che ha saputo inventare la rappresentazione più perfetta di se stesso con un simbolo unico e irraggiungibile».
Oggi che è diventata patrimonio dell’Unesco, questo mi gratifica e mi rende felice per tutto il mondo napoletano che ha saputo inventare la rappresentazione più perfetta di se stesso con un simbolo unico e irraggiungibile.#ADL
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) 8 dicembre 2017