Cronaca Napoli, Napoli

Rapina alla giornalista Cesara Buonamici e al marito: rubati due orologi di lusso, tre arresti a Napoli

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Scattano gli arresti per gli autori di una rapina alla giornalista Cesara Buonamici. Alle prime ore della mattinata di oggi, martedì 15 giugno, la Squadra Mobile di Firenze, in collaborazione con quella di Napoli, ha catturato tre persone ritenute responsabili, a vario titolo, di una rapina messa a segno lo scorso 24 aprile in via Vecchia di Pozzolatico a Firenze.

Rapina alla giornalista Cesara Buonamici, tre arresti

La sera di sabato 24 aprile, intorno alle 20, le vittime, la nota giornalista Mediaset Cesara Buonamici ed il marito, si trovavano a bordo della loro auto nel comune di Impruneta, quando sono state avvicinate da due persone scese da uno scooter guidato da un terzo uomo. I rapinatori si sono sporti all’interno dell’abitacolo e con violenza hanno strappato gli orologi di ingente valore che la coppia aveva al polso, un Patek Philippe Nautilus in acciaio ed un Cartier Panther in oro bianco, per poi allontanarsi velocemente tutti e tre in sella allo stesso mezzo a due ruote.

Quella stessa sera i “Falchi” della Squadra Mobile fiorentina hanno passato al setaccio ogni singolo fotogramma estrapolato dalle telecamere di videosorveglianza cittadina, riuscendo a ricostruire minuziosamente tutti gli spostamenti nonché le fasi preparatorie e successive al colpo della batteria criminale composta da 4 uomini, uno dei quali ha fatto da palo durante la rapina.

Le indagini

Secondo quanto emerso nel corso delle indagini il gruppo, composto da “trasfertisti” campani di età compresa tra i 25 e i 50 anni, è arrivato a Firenze con un Suv ed un furgone, a bordo del quale viaggiava anche lo scooter utilizzato per la rapina.

Il colpo è stato preceduto da un pedinamento delle vittime per le strade cittadine: il Suv utilizzato dai malviventi è stato ripreso in più tratti urbani mentre, insieme allo scooter, segue l’auto della coppia. Durante questo pedinamento il conducente del ciclomotore si è anche affiancato alla macchina delle vittime per scrutare l’interno dell’abitacolo.

Gli investigatori sono infine risaliti ai luoghi dove i 4 avevano soggiornato, prima e dopo il colpo, rispettivamente nel pistoiese e nella zona intorno ad Arezzo, per poi fare rientro a Napoli. Sulla base di quanto emerso nel corso delle indagini il Sostituto Procuratore della Repubblica presso la Procura di Firenze, ha richiesto ed ottenuto dal GIP del Tribunale del capoluogo toscano un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di quattro uomini, tre dei quali sono finiti in manette questa mattina a Napoli.

Due sono stati accompagnati al carcere di Poggioreale, mentre il terzo è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Sono ancora in corso le ricerche del quarto rapinatore. Un quinto uomo, colui che, secondo gli investigatori, ha trasportato lo scooter da Napoli a Firenze a bordo di un furgone, è stato invece indagato in stato di libertà e sottoposto a perquisizione domiciliare.

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