NAPOLI. Non le manda a dire Pietro Grasso, presidente del Senato uscente e leader di Liberi e Uguali. In merito all’inchiesta avviata dai servizi di Fanpage su rifiuti e corruzione, e che ha coinvolto anche Roberto De Luca, figlio del governatore della Campania, Grasso ha dichiarato: “A Napoli si dice tengo famiglia ed evidentemente si pensa che la politica, fatta secondo una discendenza dinastica, sia un modo di risolvere i problemi personali”.
Grasso contro il Pd
“Questa notizia conferma la presenza in Campania di un’illegalità evidente che coinvolge la politica”, ha sostenuto Pietro Grasso.
A ciò si aggiunge un tweet al veleno che coinvolge direttamente il Partito Democratico e il suo segretario Matteo Renzi, oggi impegnato nel tour elettorale proprio a Napoli: “Roberto De Luca si difenderà nelle sedi opportune, come è giusto che sia. Mi preoccupa una politica disponibile a lucrare su attività che danneggiano i cittadini come lo smaltimento dei rifiuti e l’imbarazzante silenzio di @matteorenzi e del suo Partito”, scrive Grasso.
Roberto De Luca si difenderà nelle sedi opportune, come è giusto che sia. Mi preoccupa una politica disponibile a lucrare su attività che danneggiano i cittadini come lo smaltimento dei rifiuti e l’imbarazzante silenzio di @matteorenzi e del suo Partito.
— Pietro Grasso (@PietroGrasso) 16 febbraio 2018