Sigarette di contrabbando dalla Croazia fino a Napoli e Caserta: la guardia di Finanza ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 10 perone, gravemente indiziate di far parte di un’organizzazione criminale dedita al contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
Sigarette di contrabbando a Napoli e Caserta, 10 arresti
Le fiamme gialle, nell’ambito di indagini coordinate dalla DDA di Napoli, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per 10 persone, gravemente indiziate di far parte di un’organizzazione criminale transnazionale dedita al contrabbando di sigarette.
L’attività illecita
Le attività sono state ricostruite attraverso un’operazione di Polizia effettuata attraverso l’agenzia europea Europol che ha consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei riguardi degli indagati e informazioni fondamentali sull’attività di approvvigionamento all’estero.
Complesse le indagini in quanto i membri dell’organizzazione criminale agivano mediante una piattaforma di comunicazioni criptate, con le chat rese note grazie all’attività svolta dalla Polizia e l’Europol. Fondamentali le chat per stanare l’organizzazione.
Le indagini hanno inoltre rivelato che avevano la propria base operativa a Napoli con diramazioni molto estese, fino all’Est Europa. In particolare, i tabacchi provenivano dalla Croazia per poi distribuiti, e venduti, tra le province di Napoli e Caserta. Ma come arrivavano in Italia? Le bionde venivano occultati con carichi di copertura e in parte già sottoposti a sequestro. Gli acquisti avvenivano attraverso soggetti stranieri che operavano come veri e propri broker dello specifico settore criminale e che hanno consentito di inviduare l’importazione di oltre 65 tonnellate di tabacchi lavorati esteri.
L’operazione dei militari
In una singola occasione, i militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Caserta hanno sottoposto a sequestro oltre 5 tonnellate di sigarette, arrestando in flagranza di reato 6 soggetti.
Sono finiti in manette 5 soggetti di nazionalità italiana, 3 croati, un serbo e un ucraino.