ARZANO. Al consiglio comunale di Arzano si aggiungerà un altro componente ai già vigenti consiglieri comunali. La giunta Esposito, difatti, ha approvato la delibera che disciplina l’elezione di un cittadino extracomunitario che potrà partecipare alle sedute consiliari senza tuttavia avere diritto di voto. Egli, però, potrà comunque intervenire su tutte le questioni all’ordine del giorno, senza tuttavia essere computato nel numero dei consiglieri comunali.
Il vigente Statuto del Comune di Arzano prevede che il Comune ispiri la propria azione al rispetto ed alla tutela delle diversità culturali, religiose, politiche e linguistiche, promuovendo i valori di tolleranza grazie ai quali vengano valorizzate le diversità etniche, demandando al regolamento forme e modi di partecipazioni alla vita istituzionale e democratica del Paese.
In attuazione dei principi statutari, l’art. 53 del Regolamento disciplina gli aspetti relativi alle modalità elettive di un rappresentante dei cittadini extracomunitari nel Consiglio Comunale, nonché gli aspetti tecnici riguardanti l’attività di rappresentanza stessa. Secondo il regolamento consiliare, cittadini extracomunitari sono da considerarsi tutti i soggetti non apolidi, residenti regolarmente nel Comune di Arzano, con cittadinanza differente sia da quella italiana che di qualsiasi altro paese della Comunità Europea. Tale scelta vuol dar voce ai cittadini extracomunitari di Arzano, attraverso una figura di mediazione che possa porgere alle istituzioni tutte le imminenti problematiche che essi possano riscontrare.