TORRE ANNUNZIATA. Accordo di partenariato pubblico-privato tra il comune di Torre Annunziata e l’Enel. Tra i due enti è stato stipulato un protocollo d’intesa per la realizzazione di cinque stazioni di ricarica per veicoli elettrici (IdR) sparse lungo il territorio cittadino.
Stazioni di ricarica per veicoli elettrici a Torre Annunziata
Il colosso italiano dell’energia considera la mobilità elettrica una significativa opportunità per lo sviluppo sostenibile nel settore dei trasporti. Ha avviato, pertanto, un ampio programma di ricerca e di investimenti ed ideato un sistema di infrastrutture intelligenti per la ricarica di veicoli elettrici, composto dai modelli: “EV Charging Stations”, “Pool Station”, “Box Station”, Fast Recharge”, “Fast Recharge Plus” e “V2G Station”. Tali modelli sono gestiti con le più avanzate tecnologie informatiche per il controllo e la gestione remota.
«Abbiamo ritenuto importante cogliere questa occasione per il nostro territorio – afferma l’assessore ai
Lavori Pubblici, Luigi Ammendola -. Voglio sottolineare che siamo tra i pochi Comuni in Italia che,
grazie alla sinergia che si è creata con l’Enel, avranno la possibilità di portare avanti questo progetto. Ci
impegneremo per individuare le aree idonee, sia dal punto di vista funzionale sia da quello della visibilità,
alla collocazione e installazione delle Infrastrutture di Ricarica all’interno del sito di proprietà dell'Enel.
Metteremo a disposizione, inoltre – conclude l’assessore -, le porzioni di suolo necessarie all’utilizzo
dell’IdR e faremo quanto in nostro potere affinché gli stalli riservati al servizio di ricarica vengano
occupati esclusivamente dai veicoli elettrici».
Soddisfatta della sottoscrizione del protocollo d’intesa anche l’assessore all’Ambiente, Floriana Vaccaro.
«L’Amministrazione comunale ritiene che la mobilità elettrica presenta grandi potenzialità in termini di
riduzione dell’inquinamento sia atmosferico che acustico – spiega Vaccaro – L’obiettivo è quello di
salvaguardare la qualità dell’aria che respirano i nostri cittadini».