Cronaca

India, neonata creduta morta si sveglia mentre la stanno per seppellire

Una neonata data per morta si “risveglia” durante il funerale. È successo in India dove una bambina era stata dichiarata morta dal personale medico ma durante le operazione di sepoltura la piccola ha dato segni di vita. Purtroppo, nel giro di poco le sue condizioni si sono nuovamente aggravate portando la neonata al decesso.

Neonata data per morta si “risveglia” durante il funerale, shock in India

L’episodio è avvenuto nella giornata di giovedì 9 luglio nei pressi della cittadina di Gogunda, nello Stato federato del Rajasthan. La madre era stata trasportata allora d’urgenza in un presidio di eccellenza di primo soccorso sanitario, il centro Padavali Kal. Lì, aveva dato alla luce la piccola che, però, una volta nata, non piangeva né dava altri segni di vita. Un’infermiera della struttura, stando a quanto hanno riferito i parenti, in particolare la suocera, al Times of India, avrebbe in quel momento dichiarato deceduta la bimba, provvedendo quindi a infilare il corpo apparentemente senza vita dentro un sacchetto di plastica. I parenti della deceduta non si sarebbero messi a verificare quanto asserito dall’infermiera, poiché troppo scioccati dalla drammatica notizia.

Il funerale

I familiari della neonata, credendo alle parole della dipendente del Padavali Kal, avrebbero di conseguenza portato via dalla clinica quel corpicino, addolorati per la notizia della morte della bambina e avendo la mente ormai rivolta al pensiero di dovere organizzare la cerimonia di sepoltura della piccola. Mentre il padre della bimba e un altro familiare stavano scavando la fossa destinata a ospitare la salma della prima, i due hanno sentito quel cadavere apparente “piangere”.

La bimba avrebbe infatti in quel momento dato improvvisamente segni di vita, con ritardo rispetto al momento della nascita in clinica. Euforici per quello che stava accadendo, i parenti della neonata si accorgevano subito che, purtroppo, la stessa aveva bisogno di un urgente ricovero, dato che le sue condizioni di salute si stavano aggravando. Chiamata un’ambulanza per trasferire la bimba nell’ospedale del distretto, i familiari hanno però dovuto assistere impotenti alla lunga agonia della piccola.

Il mezzo di pronto intervento avrebbe appunto accumulato un grave ritardo, arrivando a soccorrere la bambina dopo circa un’ora e mezza dalla chiamata. A quel punto, le condizioni di salute della neonata erano infatti a uno stadio di gravità irreversibile e la malcapitata, poco dopo, è effettivamente deceduta.


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