Claudia Ciampa, mamma del piccolo Ethan, neonato di sei mesi, rapito dal padre a fine agosto a Piano di Sorrento e portato in America, ha rivolto un appello al ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Sono disperata, ho bisogno del suo aiuto e del supporto di tutto il Governo per poter riabbracciare il mio piccolo Ethan” ha scritto la donna in una lettera.
Neonato rapito dal padre e portato in America: la madre scrive un appello a Tajani
Claudia Ciampa chiede che la Farnesina intervenga e collabori con gli Stati Uniti per poter ricercare più efficacemente il figlio neonato, “sottrattole con l’inganno dall’ex compagno statunitense” – come sostiene la donna – lo scorso 30 agosto durante una vacanza in Puglia.
“Si tratta di una situazione drammatica di non semplice risoluzione che ha bisogno anche di interventi in sedi diplomatiche internazionali” si legge in un altro stralcio della missiva. La donna nella lettera sottolinea che da 40 giorni, il suo bambino di 7 mesi, nato a Cincinnati ma residente a Piano di Sorrento (Napoli), quindi con la doppia cittadinanza italoamericana, “è tenuto in una località segreta, probabilmente statunitense”. Al massimo – ricorda Claudia Ciampa – il padre effettua una videochiamata al giorno per far vedere per pochi istanti il bambino alla madre, “senza tradire in alcun modo la propria posizione”.
La denuncia
Lo scorso 30 agosto nei confronti dell’uomo è stata presentata una denuncia per sottrazione internazionale di minore. “Ho detto al padre che stava facendo del male al bimbo e l’ho pregato di ritornare. Mi parla dei suoi legali per farmi capire che è consigliato e sa quello che sta facendo, si sente con le spalle coperte”, ha spiegato Claudia alcuni giorni fa davanti alle telecamere di “Storie Italiane” (Rai 1), intervenendo in occasione della lettera inviata a Papa Francesco.