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Netflix, restrizioni per gli account condivisi: ecco cosa cambierà

La piattaforma cambia politica, se il piano funzionerà potrebbe raggiungere 721 milioni di dollari di nuove entrate

Restrizioni per gli account condivisi sulla piattaforma Netflix. La piattaforma cambia politica, se il piano funzionerà potrebbe raggiungere 721 milioni di dollari di nuove entrate. Ecco cosa cambierà.

Netflix, restrizioni per gli account condivisi

La piattaforma per vedere film al momento deve fare i conti con tanti problemi: ovvero tutte quelle persone che la usano senza pagare. Tutti gli “abusivi” con l’arrivo del nuovo anno potrebbero pagare per un unico profilo senza condivisioni.

Ecco cosa succede

Dopo 10 anni di grande successo, ha cominciato a predere abbonati e quindi si è deciso di cambiare la politica e risolvere una delle questioni che gli utenti maggiormente richiedevano: le password condivise. A partire dal 2023 ogni account dovrà essere personale e senza nessuna condivisione.

Il motivo

La condivisione incide sui profitti di Netflix. Per un po’ ha potuto far finta di niente, nel 2020 il boom della piattaforma ha ritardato l’inevitabile. Ora bisogna riparare al danno compiuto. Nel 2022 tra il calo delle entrate, e la concorrenza con le altre piattaforme, Netflix ha deciso di cambiare politica.

La piattaforma ha già testato la condivisione a pagamento in alcuni paesi dell’America Latina. Ecco come funziona.

Come funziona la condivisione a pagamento

Per aggiungere un profilo è necessario pagare 3 dollari e il proprietario dell’account principale deve fornire un codice di verifica. Una strategia simile probabilmente verrà applicata a breve negli Stati Uniti, non è ancora chiaro l’importo da pagare, ma l’account condiviso potrebbe costare un po’ meno rispetto ai 6,99 dollari richiesti per i profili senza pubblicità.

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