Nicholas Galitzine spiega qual è il significato dei tatuaggi di Hayes in The Idea of You e come li ha scelti personalmente. Al momento la rom-com è una delle più discusse, in quanto sa come rapire il cuore degli spettatori, garantendo forti emozioni. Ecco quel è il loro significato.
The Idea of You, Nicholas Galitzine sul significato dei tatuaggi di Hayes
Parlando con Capital.fm, Nicholas Galitzine ha chiarito come ha lavorato sul personaggio di Hayes dando anche un significato a tutti i tatuaggi che il cantante degli August Moon ha nel film. L’attore ha infatti rivelato:
Penso che Hayes sia una vera persona. Una cosa su cui mi piace davvero lavorare è concentrarmi prima sulla sceneggiatura. Se c’è un libro di solito lo leggo dopo il processo. Mi ricordo che mi ha colpito perché è molto carismatico, molto aperto e sensibile e sembra avere una forte bussola morale. Mi è sembrato così originale ed è stato divertente portarlo sullo schermo.
Per quanto riguarda i tatuaggi, Nicholas ha spiegato che ognuno di essi è in realtà parte della storia di Hayes, anche se non ci sono riferimenti al loro significato nel film. Questi infatti rimangono un mistero nella pellicola, dandoci solo vaghi indizi sulla profondità del suo personaggio.
Sono andato su Pinterest e ho trovato alcuni tatuaggi fantastici che lo rispecchiavano o che potevano far parte della sua storia passata a cui poi non facciamo nemmeno riferimento sullo schermo.
L’attore ha poi rivelato che ha scelto il tatuaggio di un cardo per il suo Hayes, come un cenno alla sua eredità scozzese, che non viene mai menzionata nel film. “Per me era importante avere un’idea di chi fosse Hayes. Nel costruirlo penso ‘qual è la sua eredità?’ Forse ha origini scozzesi? Vorrei un tatuaggio di un cardo sul polpaccio perché è un fiore naturale della Scozia“, ha aggiunto.
Tuttavia, una volta scelti i suoi tatuaggi, Nicholas Galitzine si è reso conto che doveva sedersi dal make-up artist e farseli disegnare sul corpo ogni giorno. Così ha deciso di negoziare con la squadra dei truccatori per farsi mettere solo quelli che effettivamente erano nell’inquadratura.
Erano complicati, duravano un paio di giorni. Mi mettevo sulla sedia del trucco abbastanza presto. In un certo senso mi sono pentito presto di aver scelto così tanti tatuaggi. Pensavo se mi dovevo togliere la maglietta quel giorno, se no potevamo farne solo alcuni. Se inquadravano le mie gambe, ci doveva essere il tatuaggio sul polpaccio e lo stesso per le mani. Negoziavo con il reparto trucco in modo da poter dormire qualche minuto in più, ma sono davvero felice di come sono usciti nel film.
