Novara, “ruba” acqua di nascosto per riempire la piscina: multa fino a 30mila euro

Novara, “ruba” acqua di nascosto per riempire la piscina: multa fino a 30mila euro. A riportare la notizia di un furto d’acqua da parte di un cittadino, nonostante la siccità che sta flagellando il Paese, è Corriere.it.

Riempie l’acqua la sua piscina a Novara

Nel comune di Cerano, in provincia di Novara, un uomo è stato sorpreso a rubare l’acqua incurante della siccità che sta causando seri problemi al suo territorio. A scoprirlo i militari dell’Arma dei carabinieri del nucleo forestale insieme ai tecnici dell’Arpa Piemonte.

Aveva collegato un tubo abusivo

Attraverso una pompa ed una tubazione abusiva, l’uomo sottraeva acqua da un corso d’acqua per riempire la propria piscina. Così mentre gli agricoltori devono far fronte a tale problematica, il cittadino si preoccupava di potersi fare un bagno. Ora è stato sanzionato e la cifra prevista per tale illecito va dai 3mila euro fino ai 30mila euro.

Il problema in Italia

Oramai da settimane il Paese soffre di mancanza d’acqua. Tuttavia tale problematica sorge nuovamente ogni anno senza che si mettano in campo delle soluzioni. Vari comuni, anche nel Meridione, hanno iniziato ad emanare ordinanze che vietano lo spreco d’acqua ai cittadini. Nel Salernitano figurano Atrani e Ravello. Infatti basterebbe ridurre gli sprechi e garantire maggiore manutenzione alla rete idrica, che per il 40% soffre di perdite, per “ridurre” l’impatto di tale calamità.