Cronaca

Nuovo dpcm, novità asporto per i bar: dopo le 18 consentito solo a enoteche e negozi di commercio al dettaglio di bevande

Nuovo dpcm, la novità dell'asporto per i bar dal 6 marzo. Sarà consentito dopo le 18. Resta, ovviamente, vietato il consumo sul posto

Il nuovo dpcm in vigore dal 6 marzo contiene anche regole per bar ristoranti con una novità per l’asporto. Nelle scorse ore infatti si era diffusa la notizia della rimozione del divieto di asporto dalle 18 per i bar. Una notizia chiarita – con una apposita nota – dal Ministero della Salute.

Nuovo dpcm, la novità dell’asporto per bar e ristoranti

“A proposito delle notizie di stampa riguardanti la disciplina delle attività dei servizi di ristorazione in relazione all’asporto, si precisa che è rimasto il divieto di asporto per le attività dei bar (codice Ateco 56.3) dopo le 18, come per gli altri esercizi commerciali della stessa tipologia. Viene consentito ora l’asporto solo fino alle 22 dalle enoteche o esercizi di commercio al dettaglio di bevande (codice Ateco 47.25). Resta, ovviamente, vietato il consumo sul posto” si legge nella nota.

Chi può vendere bevande da asporto dopo le 18

La vendita di bevande da asporto sarà consentita solo alle attività di commercio al dettaglio di bevande (Codice Ateco 47.25.00).


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Il sito del Ministero della Salute

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