Cronaca

Nuovo Dpcm, linee guida per il trasporto scolastico: il Comune determinerà le fasce orarie

Nel nuovo Dpcm, in vigore fino al prossimo 7 ottobre, sono indicate una serie di linee guida per il trasporto scolastico. Sanificazione dei mezzi, regole per la salita e la discesa, capienza massima e fasce orarie: vediamo quali solo le nuove indicazioni del governo.

Nuovo Dpcm, linee guida per il trasporto scolastico

“Per il nuovo anno scolastico sarà necessario adottare le opportune misure per la ripresa dell’attività didattica in presenza adottando su tutto il territorio nazionale misure di sicurezza omogenee per il trasporto dedicato, cui ottemperare con cura, nel rispetto della normativa sanitaria e delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Sars-Cov-2“, si legge tra gli allegati del nuovo Dpcm.

Per prima cosa si chiede ai genitori degli studenti di misurare la febbre ai ragazzi prima di uscire di casa e di vietare a coloro che sono stati in contatto diretto con una  persona positiva nelle due settimane precedenti o che hanno la febbre di salire sul mezzo che li porterà a scuola.

Le misure per il trasporto scolastico

La prima indicazione è quella di “procedere all’igienizzazione, sanificazione e disinfezione del mezzo di trasporto almeno una volta al giorno”. Si raccomanda poi di assicurare un’areazione, il quanto più possibile naturale, del mezzo. All’entrata dovranno essere messi a disposizione degli appositi detergenti per la sanificazione delle mani. Per salire e scendere dal mezzo si dovranno rispettare alcune regole.

Alla fermata, intanto, andrà mantenuta la distanza di sicurezza di un metro: all’arrivo del mezzo gli alunni dovranno entrare in maniera ordinata, aspettando che la persona in fila davanti a loro abbia preso posto a sedere. Per l’uscita invece, sempre evitando contatti ravvicinati, procederanno prima i ragazzi seduti vicino alle porte e così via gli altri.

A bordo si dovrà indossare la mascherina

I ragazzi non potranno occupare il posto vicino al conducente, che dovrà da parte sua indossare i dispositivi di protezione individuale, eviteranno di avvicinarsi e di chiedergli informazioni. Una volta a bordo del mezzo, gli studenti dovranno sempre indossare la mascherina.

Un obbligo che però non sarà valido per gli alunni al di sotto dei sei anni o a coloro che soffrono di forme di disabilità non compatibili con l’uso di questi dispositivi. I posti disponibili su cui si potranno sedere i ragazzi saranno anche segnati con degli appositi marker segnaposto: sarà consentita una capienza massima dell’80% dei posti consentiti.

Capienza massima dei mezzi e fasce orarie

Fermo restando l’utilizzo delle mascherine, le misure di sanificazione e tutte le altre regole per il trasporto scolastico, viene “consentita la capienza massima del mezzo in cui la permanenza degli alunni non sia superiore ai 15 minuti”. In questo caso però, specifica il documento, si dovrà programmare quotidianamente il percorso casa-scuola-casa “in relazione agli alunni iscritti al servizio di trasporto scolastico dedicato, avendo cura che lo stesso itinerario consenta la massima capacità di riempimento del mezzo” per un tempo massimo di un quarto d’ora.

Indicazione per i Comuni

Infine, un’indicazione per i Comuni: “Sentite le istituzioni scolastiche, sulla base delle indicazioni condivise con la Regione, in presenza di criticità rispetto al numero di mezzi destinati al trasporto scolastico dedicato, in relazione a un elevato numero di studenti iscritti al servizio”, il Comune determinerà le fasce orarie del trasporto scolastico. Queste non potranno andare oltre le due ore antecedenti all’ingresso usuale a scuola e un’ora successiva all’orario di uscita previsto.


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