Stop al pagamento in contanti: ecco le spese che dovranno essere effettuate con denaro elettronico
Tempi duri per chi usa i contanti, dal 2020 scatterà l’obbligo di pagamento con carta o bancomat: ecco le spese dovranno essere tracciabili. Il rischio è di perdere le detrazioni fiscali del 19%.
Pagamenti con carta o bancomat: ecco cosa rischia chi usa i contanti
La nuova Legge di Bilancio ha introdotto l’obbligo di pagare con mezzi tracciabili per poter accedere alle detrazioni del 19%. Molte delle spese che fino a questo momento venivano effettuate in contanti dovranno necessariamente essere fatte tramite carta o bancomat.
Quando si possono usare i contanti?
Ma ci sono ancora delle spese che potranno essere effettuate in contanti, pur mantenendo la possibilità di usufruire della detrazione del 19%. Si potranno pagare in contanti i medicinali, i dispositivi medici e le prestazioni sanitarie presso le strutture pubbliche o accreditate.
Obbligo di pagamento tracciabile
Sarà necessario pagare con la carta o il bancomat:
- visite specialistiche private
- le spese scolastiche
- l’affitto per gli studenti universitari
- le spese per le attività sportive dei ragazzi
- il trasporto pubblico
- le spese veterinarie
- le spese funebri
- il restauro dei beni di valore artistico – culturale
- le spese per il mantenimento dei cani guida.