Follia in Oklahoma: 18enne compra un Kalashnikov per uccidere 400 compagni di scuola

AlexisWilson, una 18enne cameriera ha fermato una collega e le ha mostrato, eccitata, sul cellulare, il suo ultimo acquisto: un’arma d’assalto, l’Ak-47, e un video in cui lei sparava a ripetizione. La ragazza ha confessato alla collega che ce l’aveva con molti dei suoi vecchi compagni di scuola e stava pensando di «uccidere 400 persone per divertirsi un po’». Così la giovane cameriera, 18 anni, è finita agli arresti con l’accusa di minacce nei confronti dell’High School di McAlester. Decisiva è stata la collega che, spaventata, ne ha parlato con il responsabile della pizzeria, il quale ha avvertito subito la polizia.
Compra un Kalashnikov per uccidere 400 compagni di scuola
In casa le hanno trovato davvero l’Ak-47, fucile Kalashnikov in grado di sparare 600 colpi al minuto a una velocità di 700 metri al secondo, usato in molte stragi. Durante l’interrogatorio sono affiorati alcuni precedenti sul suo rapporto tormentato con la vecchia scuola: una volta la ragazza era stata sospesa per aver portato un coltello in classe, un’altra volta per aver indossato abbigliamento con impresse svastiche. Tra le foto trovate in casa, ce n’era una in cui Wilson indossava una maglietta con scritto “The Anarchist Cookbook“, un libro del 1971 che sostiene la disobbedienza civile violenta, testo diffuso tra i giovani autori di stragi a scuola.
Wilson si è difesa, sostenendo che, in passato, era stata bullizzata dai suoi compagni, e che comunque non aveva nessuna intenzione di vendicarsi.