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Salerno, dolore ai funerali di Carmine De Luca: “Se volete vendicarvi, siate più generosi”

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Carmine De Luca

Questa mattina, una folta schiera di parenti e amici ha preso parte ai funerali di Carmine De Luca, noto come “Peppolo”, un 47enne tragicamente scomparso, insieme a Rosario Montone, 58 anni, a causa di un omicidio avvenuto all’alba di martedì scorso nel Mercato Ittico di Salerno per mano di un ex collega, Francesco Iacovazzo, 72enne del luogo.

Omicidio al mercato ittico di Salerno, celebrati i funerali di Carmine De Luca

La cerimonia si è svolta nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore, situata in via Bottiglieri a Salerno. Durante l’omelia, don Nello Senatore ha toccato profondamente il cuore dei presenti, invitando tutti a riflettere sulla pace e sul perdono, esortando a superare i sentimenti di vendetta. “È inaccettabile“, ha affermato, “che si verifichino eventi così drammatici nei confronti di Carmine e del suo amico Rosario“.

Un lungo e commovente corteo di persone ha condiviso ricordi di Carmine, descritto come un uomo forte e appassionato, che ha sempre messo al primo posto la sua famiglia, composta dalla moglie e dalle due figlie, presenti oggi nella loro profonda sofferenza. “Hanno perso una persona amata, a cui volevano bene e che abbracciavano ogni giorno”, ha continuato don Nello, esprimendo la ribellione silenziosa di tutti nei confronti della brutalità del delitto.

L’omelia del sacerdote

Il sacerdote ha delineato due percorsi possibili: la via della violenza o quella dell’amore. Rivolgendosi alla moglie del defunto, ha sottolineato l’importanza di essere un esempio di amore e perdono per le figlie. “Siamo tutti colpiti da pulsioni di rabbia“, ha aggiunto, “ma è fondamentale cambiare la realtà, perché la violenza genera solo altra violenza”.

Ha poi messo in evidenza la follia che porta a tali gesti insensati, celebrando Carmine come un “gigante buono”, generoso e attento. “Se desiderate vendetta, amate di più”, ha esortato il sacerdote, “perché questa è l’unica vera vendetta”. Infine, ha chiesto al responsabile del delitto di avere il coraggio di inginocchiarsi e chiedere perdono.

Le sue parole hanno suscitato un lungo applauso, mentre il dolore e le lacrime si facevano evidenti sui volti di familiari e amici. Molti hanno descritto Carmine come una persona straordinaria, un amico gioioso e generoso, dedito alla sua famiglia e sempre disponibile per gli altri.

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