Cronaca

Novara, la confessione di Pastore: “Volevo leggere le chat tra Yoan e Sara”

Nuovi dettagli sull’omicidio di Novara. Dettagli che arrivano da Alberto Pastore, il quale ha accoltellato a morte l’amico e coetaneo Yoan Leonardi. Il 23enne, davanti al gip del Tribunale di Novara, ha confermato la sua responsabilità nell’omicidio.

Omicidio di Novara, le parole di Pastore

Pastore era convinto che tra Leonardi e la sua ex, Sara, ci fosse del tenero. “Ho preso il coltello – ha detto Alberto – che porto sempre in macchina, e l’ho colpito”. Nel corso della convalida il 23enne è scoppiato spesso in lacrime ripetendo di volerla fare finita. Il suo scopo era quello di vedere le chat tra l’amico e l’ex fidanzata per accertarsi della presunta relazione.

La decisione

Il gip ha convalidato l’arresto e disposto per Alberto Pastore la custodia cautelare in carcere, dove è sorvegliato a vista.

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio