Cronaca

Omicidio Luca Sacchi a Roma: cinque arresti, obbligo di firma per la fidanzata

Omicidio Luca Sacchi a Roma: eseguiti cinque arresti, coinvolta anche la fidanzata alla quale è stato disposto l’obbligo di firma per l’accusa di droga.

Cinque arresti per l’omicidio di Luca Sacchi: a Roma finisce nei guai anche la fidanzata

Svolta nelle indagini per il delitto di Luca Sacchi, il 24enne ucciso con un colpo di pistola alla testa, a Roma, la sera del 23 ottobre scorso.

Stamani, i Carabinieri del Comando provinciale di Roma hanno eseguito un’ordinanza, emessa dal gip di Roma su richiesta della locale Procura, che dispone misure cautelari nei confronti di cinque persone. Destinatari della misura della custodia cautelare in carcere, per concorso in omicidio pluriaggravato, rapina aggravata, detenzione illegale e porto in luogo pubblico di un’arma comune da sparo sono i due ragazzi già reclusi (Valerio Del Grosso e Paolo Pirino), fermati nei giorni successivi all’omicidio, e un terzo ragazzo 22enne considerato colui che materialmente li ha armati.

Perquisita l’abitazione dove Anastasia Kylemnyk, la fidanzata di Luca Sacchi, vive con i genitori a Roma. Per la giovane, che risulta indagata, è stata applicata la misura dell’obbligo di firma: è accusata di avere tentato di acquistare un ingente quantitativo di droga la sera dell’omicidio.

Tra gli arrestati c’è anche Giovanni Princi, il pregiudicato amico del personal trainer ucciso. Secondo l’accusa, Princi ha svolto la trattativa con i pusher per l’acquisto di un ingente quantitativo di droga.

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio