Cronaca

Padova, truffavano donne single sui siti di anime gemelle

Una coppia di 30enni nigeriani denunciata. Le donne vittime sono di diversi Paesi, dagli Usa all'Australia

Padova, truffavano donne single sui siti di anime gemelle. La Guardia di finanza di Padova ha scoperto una truffa attuata da due 30enni a danno di donne contattate in rete.

Truffavano donne in rete, arrestati a Padova

Due 30enni nigeriani hanno creato falsi profili sui siti di incontri per sedurre e far innamorare donne single, per poi farsi inviare denaro e scomparire. L’ammontare del denaro accumulato supera i 400mila euro, cifra trasformata in cripto valute e smistata in vari conti.

Le vittime

Le donne cadute nella trappola sentimentale sono circa 50, tra i 40 e i 55 anni di età, residenti in vari Paesi del mondo: Australia, Usa, Hong Kong, Germania, Polonia, Portogallo e Svizzera. Sono state loro, dopo essersi rese conto di essere state raggirate, a contattare le Forze di polizia. Quest’ultime, coordinandosi, sono entrate in contatto con quelle italiane.

Come agivano

La coppia creava falsi profili, mostrandosi come uomini affascinanti e di affari. Dopo aver sedotto le vittime, iniziavano a raccontare di avere problemi economici, di dover sostenere spese mediche ed altro. In tal modo inducevano le donne a farsi inviare del denaro. Dopodiché chiudevano il profilo e passavano con la vittima successiva.

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