Cronaca

Aron non ce l’ha fatta: morto il cane bruciato vivo dal suo padrone a Palermo | Arrestato ma subito a piede libero il responsabile

È morto Aron, il pitbull bruciato vivo dal suo padrone in una piazza nel centro di Palermo. Il cane è deceduto nella clinica veterinaria che lo aveva preso in cura. Lo rende noto la Lav di Palermo su proprio profilo Facebook: “Ci hanno appena chiamato dalla clinica – si legge nel post – Aron non c’è più. Il suo corpo non ha retto, sebbene lui abbia lottato fino alla fine”.

Palermo, è morto il cane bruciato vivo dal padrone

“Aron è morto. Dopo atroci sofferenze inflitte da un uomo è andato via. Ora – afferma la consigliera della Dc al Comune di Palermo, Viviana Rajavogliamo giustizia, la pena per chi uccide un animale va dai due mesi ai due anni. Troppo lieve. Serve rivedere la legge, la crudeltà verso gli animali è un chiaro segno di problemi sociali e relazionali, collegata alla violenza contro altri uomini. I cittadini ci chiedono di fare qualcosa in merito, purtroppo sfugge dalle nostre competenze. Noi possiamo continuare a lavorare per gli animali fornendo a Palermo tutti i regolamenti sul benessere animale di cui è sprovvista. Il nostro impegno andrà in quella direzione”.

L’arresto

Arrestato, ma subito tornato a piede libero, il responsabile della morte di Aron, il cane bruciato vivo in piazza a Palermo. I carabinieri lo salvano dal linciaggio.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio