Pamela Prati e Mark Caltagirone, il giudice archivia il caso: “Nessuna truffa, espediente a scopi auto-promozionali”
Il giudice archivia il caso che coinvolgeva Pamela Prati nel finto matrimonio con Mark Caltagirone. La denuncia fu presentata dalla Prati nel 2019 a carico delle sue due ex agenti. Tuttavia per il giudice non fu una truffa. Ecco cosa è successo.
Pamela Prati e Mark Caltagirone, il giudice archivia il caso
Il gip di Roma ha archiviato l’indagine nata dalla denuncia presentata da Pamela Prati nel 2019 a carico delle sue due ex agenti Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo per la vicenda del finto matrimonio con Mark Caltagirone. “Un espediente utilizzato con il consenso della stessa vittima a scopi auto-promozionali“. Repubblica ha anticipato la notizia in questione. Tuttavia Pamela Prati denunciava di essere stata indotta a credere all’esistenza di un corteggiatore che non era mai esistito. Molte emittenti televisive l’avevano infatti invitata per parlare della vicenda, cosa che aveva portato “un indubbio vantaggio per la vittima e per le reti televisive che alla stessa hanno dedicato spazio d’intrattenimento“. Bensì sulla vicenda il p.m. aveva chiesto l’archiviazione nel 2021 a cui si erano opposti i legali della Prati. Ora però il gip ha messo la parola fine al caso.
Il commento di Eliana Michelazzo
A dire la sua, invece, è stata Eliana Michelazzo. L’ex agente di Pamela Prati ha realizzato un’intervista a SDL TV commentando la scelta di archiviazione. Queste le sue dichiarazioni: ”Sono super felice perché il procedimento è stato archiviato quindi non potrei essere più serena”.
Nella medesima intervista Eliana Michelazzo ha anche fatto sapere se ha o meno avuto modo di parlare con Pamela Prati. Queste le sue parole: “Io e lei non ci siamo mai sentite. Ricordo solo che mi sbloccò da Instagram, non so il motivo, forse voleva vedermi, ma poi non ci siamo sentite. Dico che nella vita bisogna sempre dare il beneficio del dubbio e confrontarsi“, ha concluso.
