Cronaca

Papa Francesco, chi è il cardinale che lo sostituirà alle celebrazioni

Chi è il cardinale che sostituirà Papa Francesco nel corso delle celebrazioni in occasione di Pasqua?

Allo stato attuale dovrebbe presiedere tutti i riti, ma il condizionale è d’obbligo. Non sarà lui, però, a celebrare: ad alcuni cardinali è stata affidata l’incombenza della celebrazione.

Papa Francesco, chi è il cardinale che lo sostituirà

In particolar modo, sarà il cardinale Re a celebrare la messa di Pasqua, ma “il Papa leggerà alla fine il lungo messaggio e farà la benedizione Urbi et Orbi. Parlerà di pace offrendo una visione cristiana al mondo“. Sarà il cardinale Sandri a celebrare la domenica delle Palme

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Niente via Crucis

Difficile immaginare che il Pontefice possa prendere parte alla via Crucis al Palatino. La sera, infatti, la temperatura è ancora piuttosto bassa e la celebrazione richiede uno sforzo fisico non indifferente.

Chi è il cardinale Giovanni Battista Re

Giovanni Battista Re (Borno30 gennaio 1934) è un cardinale e arcivescovo cattolico italiano, dal 30 giugno 2010 prefetto emerito della Congregazione per i vescovi e dal 18 gennaio 2020 decano del collegio cardinalizio. Nasce a Borno, in Val Camonica, provincia e diocesi di Brescia, il 30 gennaio 1934.

Nel 1945, all’età di 11 anni, entra nel seminario diocesano di Brescia. Il 3 marzo 1957 è ordinato presbitero per l’imposizione delle mani del vescovo di Brescia Giacinto Tredici.

Nell’ottobre 1957 si trasferisce a Roma presso il Pontificio seminario lombardo, dove frequenta la Pontificia Università Gregoriana, laureandosi in diritto canonico nel 1960. Successivamente torna nella sua diocesi dove è contemporaneamente docente nel seminario di Brescia e vicario cooperatore nella parrocchia di San Benedetto a Brescia.

Viene in seguito richiamato a Roma dove frequenta la Pontificia accademia ecclesiastica. Nel 1963 riceve il primo incarico quale addetto alla nunziatura apostolica a Panama. Dal 1967 al 1971 lavora presso la rappresentanza in Iran. Nel gennaio 1971 viene richiamato in Vaticano come segretario particolare dell’allora sostituto della Segreteria di Stato della Santa Sede, mons. Giovanni Benelli. Dal 12 dicembre 1979 al 9 ottobre 1987 è assessore per gli affari generali della Segreteria di Stato della Santa Sede.

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