Cronaca

Non approva i voti dati al figlio, papà va a scuola e prende a pugni l’insegnante: choc a Parma

Foto di repertorio
Foto di repertorio

Un episodio di grave violenza si è verificato in un istituto superiore di Fidenza, in provincia di Parma, dove un insegnante è stato aggredito verbalmente e fisicamente dal padre di uno studente. L’incidente è avvenuto nei corridoi del complesso scolastico che ospita il liceo classico, linguistico, scientifico e l’istituto tecnico economico Paciolo-D’Annunzio.

Parma, insegnante aggredito dal padre di uno studente

Secondo quanto riportato, il genitore avrebbe agito in seguito a un malcontento legato ai voti assegnati al figlio. L’incontro, inizialmente richiesto dal padre dello studente per discutere delle valutazioni, è degenerato quando l’uomo ha iniziato a insultare l’insegnante, passando poi a colpirlo con un pugno al volto. L’aggressione ha costretto il docente a recarsi al pronto soccorso per le cure necessarie.

L’episodio, avvenuto al termine delle lezioni, ha suscitato una forte reazione all’interno della comunità scolastica. Studenti e insegnanti hanno espresso solidarietà al docente, affiggendo striscioni contro la violenza sia all’ingresso dell’istituto sia nei corridoi interni. Il dirigente scolastico ha condannato fermamente l’accaduto, definendolo “un episodio gravissimo che lede la dignità della scuola”. In una nota diffusa, ha ribadito che il responsabile dovrà rispondere delle proprie azioni davanti alla legge, sottolineando che tali gesti non sono in alcun modo tollerabili.

La condanna

Il sindacato Gilda degli Insegnanti ha annunciato che, in caso di processo, si costituirà parte civile per sostenere il docente aggredito. La scuola ha inoltre confermato il proprio supporto al professore, nel caso decidesse di sporgere denuncia contro il genitore.

Le forze dell’ordine stanno indagando sull’accaduto per accertare con precisione la dinamica dei fatti e le eventuali responsabilità. Intanto, il caso ha riacceso il dibattito sulla sicurezza negli istituti scolastici e sulla necessità di garantire un clima di rispetto e collaborazione tra scuola e famiglie.

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