Colpito da 33 fendenti mentre dormiva. Queste sono le prime informazioni trapelate dall’esito dell’autopsia effettuata sul corpo di Daniele Tanzi, il 18enne di Casalmaggiore ucciso nella notte tra martedì 4 e mercoledì 5 maggio a Parma, in un ex mulino abbandonato. Dall’esame autoptico, inoltre, non è emerso alcuno segno di difesa, confermando dunque che il giovane di origine foggiana è stato colpito quando non aveva nessuna possibilità di reagire. In realtà sarebbero bastate le prime tre coltellate per uccidere il 18enne: ma l’omicida ne avrebbe sferrate altre 30.
Omicidio Daniele Tanzi: fermato Patrick Mallardo
Ad uccidere Tanzi sarebbe stato Patrick Mallardo. Secondo la ricostruzione degli inquirenti il ragazzo sarebbe arrivato all’interno dell’edificio abbandonato…