Aurora Leone cacciata dalla Partita del cuore, Aurora Ramazzotti: “Italia non è un Paese inclusivo”

Arriva la solidarietà di Aurora Ramazzotti dopo l’episodio della Partita del Cuore che ha visto coinvolta Aurora Leone, comica dei The Jackal vittima di sessismo. Nella serata di ieri, lunedì 24 maggio, l’attrice casertana è stata allontanata dal tavolo durante la cena che ha preceduto la Partita del cuore perché donna, prima dei denunciare l’accaduto sui social.

Aurora Leone e la partita del Cuore, la solidarietà di Aurora Ramazzotti

“È incredibile come l’irrefrenabile bisogno di prevaricare risulti necessario anche quando si sta facendo beneficenza” ha scritto su Instagram Aurora Ramazzotti. “Anche laddove imporre la propria ’superiorità’ sembrerebbe superfluo agli occhi di un neonato, continua a essere una necessità…andando così a oscurare lo scopo importante e portandosi le persone che partecipano ingiustamente giù con sé”.

Aurora Ramazzotti: “Cose come questa succedono sempre”

Aurora ha sottolineato quanto questa vicenda che affonda le radici nel maschilismo rischi di oscurare lo scopo benefico della Partita del cuore: “C’è da dissociarsi ad alta voce e che non si dica più che il nostro è un paese inclusivo; cose come questa succedono SEMPRE. La strada da fare è lunga. Il maschilismo esiste. Solidarietà ad Aurora Leone”.