Curiosità

Solo cinque calciatori dell’Italia si sono inginocchiati prima della partita contro il Galles

Partita Italia-Galles, chi sono e perché sei calciatori si sono inginocchiati: il gesto per il movimento Black Live Matter

Perché sei calciatori dell’Italia si sono inginocchiati prima della partita col Galles? Un gesto che non è passato inosservato ai milioni di italiani che stanno seguendo la partita valevole per il terzo turno del girone B di Euro 2020. Sei calciatori azzurri e undici gallesi si sono inginocchiati prima del fischio d’inizio, ovvero Toloi, Emerson Palmieri, Pessina, Bernardeschi e Belotti.

Partita Italia-Galles, perché solo sei calciatori azzurri si sono inginocchiati

Un momento che non è passato inosservato e raccontato da Alberto Rimedio, il telecronista Rai che ha spiegato perché le squadre eseguono quel rituale. Le immagini però hanno mostrato come tutti i calciatori del Galles si siano inginocchiati contrariamente a quelli azzurri, di cui solo 6 in ginocchio prima che l’arbitro fischiasse il calcio d’inizio della terza partite del Girone A degli Europei. Una scelta, quella dei cinque calciatori rimasti in piedi, che non celerebbe alcun intento politico o forma di dissenso. 

Italia-Galles, chi sono i calciatori dell’Italia in ginocchio

Sei i calciatori azzurri che hanno aderito al gesto del movimento Black Lives Matter:

  • Toloi;
  • Emerson Palmieri;
  • Pessina;
  • Bernardeschi;
  • Belotti.

Il gesto e il movimento Black Lives Matter: cosa significa e perché viene fatto

Da tempo i calciatori prima delle partite si inginocchiano. È il richiamo simbolico, ma carico di significato emotivo e umano, al Black Live Matter: il movimento, tornato alla ribalta anche per l’omicidio di George Floyd (commesso da un agente della polizia di Minneapolis), è impegnato nella lotta contro il razzismo, in particolare quello perpetuato nei confronti delle persone nere, vittime delle violenze perpetrate dalle forze dell’ordine negli Stati Uniti.

Cos’è Black Lives Matter e cosa significa

Black Lives Matter (BLM, letteralmente “le vite dei neri contano“) è un movimento attivista internazionale, originato all’interno della comunità afroamericana, impegnato nella lotta contro il razzismo, perpetuato a livello socio-politico, verso le persone nere.

Black Lives Matter organizza regolarmente delle manifestazioni per protestare apertamente contro gli omicidi delle persone nere da parte della polizia, nonché contro questioni più estese come profilazione razziale, brutalità della polizia e disuguaglianza razziale nel sistema giuridico degli Stati Uniti.

Ci sono state molte reazioni al movimento Black Lives Matter. La percezione della Black Lives Matter da parte della popolazione statunitense varia considerevolmente a seconda dell’etnia di appartenenza. La frase “All Lives Matter” (“tutte le vite contano“) è nata come risposta al movimento Black Lives Matter, ma è stata criticata per aver respinto o frainteso il messaggio di “Black Lives Matter”. In seguito alla sparatoria di due agenti di polizia a Ferguson, alcuni sostenitori della polizia hanno creato l’hashtag #BlueLivesMatter. Infine, alcuni attivisti per i diritti civili non sono d’accordo con le tattiche usate da Black Lives Matter.


#Iononminginocchio: sui social l’hashtag contro il Black Lives Matter

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