Partite di calcio di Serie A in diretta, oscurati 15 siti web pirata
Partite di Serie A in streaming, oscurati 15 siti
Contrasto all’Iptv
In particolare l’illecita attività è attinente alla moderna metodologia di distribuzione di contenuti multimediali, la cosiddetto Iptv (Internet Protocol Television), mediante la quale i cosiddetti “pirati” acquisiscono e ricodificano i palinsesti televisivi delle maggiori piattaforme a pagamento per poi distribuirli sulla rete internet, sotto forma di un flusso di dati ricevibile, dagli utenti fruitori, con la sottoscrizione di un abbonamento illecito ed un semplice PC, tablet, smartphone o decoder connesso alla rete.
Le indagini in corso hanno come obbiettivo principale l’individuazione della complessa struttura dell’organizzazione composta da decine di “reseller” nonché delle centinaia di clienti che, acquistando gli abbonamenti, non solo fruiscono illegalmente della visione di eventi sportivi e palinsesti televisivi “pay per view”, ma alimentano il circuito criminale. A questo proposito, infatti, non sono da sottovalutare le responsabilità dei predetti fruitori nei confronti dei quali il Nucleo Speciale ha provveduto in attività analoghe a contestare le relative violazioni di natura penale, in particolare riferibili alla normativa che tutela il diritto d’autore