Cronaca

Covid, sarà una Pasqua “blindata”? Ipotesi nuovo Dpcm se i contagi aumentano | LE REGOLE

Spunta l'ipotesi di un nuovo Dpcm per Pasqua. Ecco quali potrebbero essere le possibili regole

Sarà una Pasqua “blindata” come lo scorso Natale? Spunta l’ipotesi di un nuovo Dpcm contenente misure più restrittive per arginare la diffusione del Covid. Ma quali potrebbero essere le regole? Vediamo insieme le differenze.

Pasqua, spunta l’ipotesi di un nuovo Dpcm: le possibili regole

Oggi, 6 marzo è entrato in vigore il nuovo Dpcm e sarà valido fino al 6 aprile. Intanto gli italiani stanno cercando di capire cosa si può fare e cosa no durante e festività di Pasqua. Il Governo – come riporta anche Money – sta valutando l’ipotesi di introdurre ulteriori restrizioni e divieti nel caso in cui la situazione contagi dovesse peggiorare ancora prima del 6 aprile 2021 (scadenza del provvedimento entrato in vigore oggi).  Secondo Il Corriere della Sera, sarebbe di 40mila contagi al giorno la soglia critica che potrebbe portare il Governo a intervenire in maniera tempestiva con un nuovo Dpcm.

Ieri, venerdì 5 marzo, il bollettino riportava otre 24mila casi. Numeri in aumento che destano non poche preoccupazioni. Preoccupa anche il numero dei posti occupati nelle terapie intensive: sono 2.525, attualmente, i posti occupati, con la soglia di “sicurezza” fissata a 3.000.

Nuovo Dpcm Pasqua: quali sono le regole?

Al momento sono 2 le misure sulle quali stia ragionando Il Governo. In particolare, sul tavolo c’è l’idea di anticipare il coprifuoco di una o due ore, limitando di fatto tutti gli spostamenti dopo le 21:00/20:00, eccetto quelli motivati da necessità.

Sono lontani i tempi – ma si tratta solamente di qualche settimana fa, a conferma di come può peggiorare in fretta la situazione con le varianti in campo – in cui le Regioni chiedevano di aprire i ristoranti anche la sera.

Le regole per gli spostamenti

Le altre limitazioni con un Dpcm riguarderebbero gli spostamenti, ma il Corriere non precisa di quali limitazioni si tratta (anche perché bisogna considerare che in zona arancione vi è già il divieto di spostarsi dal Comune, mentre in zona rossa sono vietati tutti gli spostamenti non necessari). Ad esempio, potrebbero essere limitazioni per le visite a parenti e amici, i quali sarebbero vietati anche nelle Regioni gialle e arancioni. Potrebbe esserci anche la chiusura di alcune attività commerciali.


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