Paura in volo, aereo Ita non risponde al centro radar: probabile colpo di sonno dei piloti
Predisposto l'immediato licenziamento per il comandante
Un silenzio radio di pochi minuti, ma tanto è bastato per far scattare allarme e preoccupazione per il volo 609 di Ita Airways, partito da New York alle 16.37 ora locale e diretto all’aeroporto Roma-Fiumicino. L’Airbus stava sorvolando i cieli della Francia quando le autorità transalpine hanno comunicato che a bordo del velivolo nessuno rispondeva alle chiamate del centro radar.
L’aereo Ita non risponde al centro radar: allarme in Francia
Visto il delicato momento politico che il mondo sta attraversando con la guerra in Ucraina, quello strano silenzio da parte del comandante e del suo vice, ha fatto temere il peggio: un dirottamento, addirittura un attentato. E sono stati minuti concitati quelli vissuti al centro radar di Marsiglia che continuava a chiamare i due piloti di Ita mentre le autorità francesi allertavano due caccia militari che avrebbero dovuto affiancare l’aereo per controllare da vicino la cabina di pilotaggio.
Le indagini
L’episodio è avvenuto il 30 aprile scorso – i passeggeri non hanno mai corso un pericolo reale – e il risultato delle indagini condotte dai vertici della compagnia aerea sembrano avanzare l’ipotesi del colpo di sonno dei due piloti del volo 609. Il comandante invece nega ogni addebito e rimanda l’impossibilità di rispondere alle chiamate del centro radar di Marsiglia ad un guasto di natura tecnica. Nel frattempo però il comandante è stato rimosso dall’incarico, con licenziamento immediato: secondo le indagini portate avanti da Ita non avrebbe rispettato le rigide norme della compagnia aerea.