Curiosità

Perché i mobili su misura sono tornati in auge

Se il concetto di easy sembrava essere la nuova frontiera, con il passare degli anni si è tornati alla riscoperta di arredi su misura unici

Una moda che è tornata seguendo un andamento ciclico visto che si parla di un qualcosa che fa parte del nostro passato e che solo per un breve tempo era stata circoscritta a fenomeno di nicchia. La storia è fatta di corsi e ricorsi, sperimentazioni di idee e modelli nuovi un po’ in tutti i campi, anche per quanto riguarda il mondo dell’arredamento.

Ed è proprio qui che si è assistito alla tendenza di cui sopra: gli anni passati hanno visto l’esplosione di diverse forme di arredo, facilmente accessibili per prezzo e modalità di acquisto. Prodotti realizzati spesso e volentieri in stock che riescono a garantire comunque una valida soluzione di arredo all’interno della propria casa.

Il mercato è saturo di soluzioni di questo genere, ce ne è per tutti i gusti e sempre con la caratteristica di prodotti alla portata di tutti. Se questo concetto di easy sembrava essere la nuova frontiera, con il passare degli anni si è tornati parzialmente indietro e si è andati alla riscoperta dell’elemento artigianale, quindi di arredi su misura unici per metodo di produzione.

Due diverse tipologie di idee, prima ancora che di prodotti, che possono tranquillamente convivere tra di loro e che possono trovare differenti fasce di mercato alle quali rivolgersi. In sostanza non necessariamente una deve escludere l’altra.

Mobili low cost e arredi artigianali

I mobili low cost rappresentano da anni una soluzione, da Ikea a Mondo Convenienza per citare i brand più noti; dall’altra parte brand di arredamento di qualità e realtà con vocazione artigianale Made in Italy, come ad esempio Arienti Arreda, Calligaris, Modo 10, Molteni, B&B Italia.

Non si deve necessariamente pensare che ciascuno di questi due differenti modelli abbia il proprio pubblico di riferimento, anche se potrebbe essere naturale immaginarlo: anche case moderne, arredate con gusto e stile possono ricorrere ad elementi di arredo low cost di uno dei marchi sopra indicati.

Viceversa, si può pensare di impreziosire uno spazio arredato perlopiù con mobili Ikea o Mondo Convenienza inserendo un ‘pezzo’ di arredo unico, realizzato con produzione artigianale, così da creare uno stacco netto e una diversificazione all’interno del proprio ambiente.

In sostanza il mercato è cambiato radicalmente ed è oggi possibile scegliere il modello che maggiormente si addice alle proprie necessità ed ai propri gusti: il tutto all’insegna di una promiscuità, dove non per forza si deve ricorrere al low cost solo per risparmiare; e dove non necessariamente chi opta per una soluzione su misura deve pensare di spendere cifre da capogiro.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio