Lutto a Pesaro: Marcello Berloni, l’imprenditore delle cucine è morto a causa di una lunga malattia
L'uomo si è spento a causa di una malattia contro cui combatteva da tempo.
Lutto a Pesaro Urbino, è morto nella mattinata di oggi, mercoledì 29 giugno 2022, l’imprenditore delle cucine Marcello Berloni: l’uomo si è spento a causa di una malattia contro cui combatteva da tempo. Il messaggio di Confindustria: “Con Marcello Berloni se ne va non solo un imprenditore storico, di prima generazione che ha creato sviluppo, occupazione e benessere nella nostra provincia, ma anche una persona semplice, fortemente legata alla sua famiglia e ai luoghi nei quali ha vissuto e operato”.
Pesaro Urbino, è morto Marcello Berloni
È scomparso questa mattina presso l’ospedale della città marchigiana, l’imprenditore delle cucine: l’uomo aveva 84 anni ma era malato da tempo ed era stato ricoverato in ospedale. Insieme al fratello Antonio, fondò una piccola falegnameria che divenne una delle fabbriche più affermate a livello internazionale.
Chi è Marcello Berloni
Insieme al fratello Antonio, fondò negli anni ’60 una piccola falegnameria che presto divenne una delle fabbriche più affermate a livello internazionale nella produzione di cucine.
Negli anni ’90, Berloni diventa un vero e proprio gruppo industriale, grazie all’acquisizione di altre società nel settore dell’arredamento per uffici e per bagni. La grande recessione internazionale ebbe un impatto significativo sui conti dell’azienda, che prima della crisi aveva toccato i 200 milioni di fatturato. Arrivarono i tagli alle altre produzioni e Berloni tornò a produrre solo cucine.
Nel 2012, i fratelli Berloni chiesero e ottennero dal tribunale di Pesaro il concordato preventivo. La maggioranza delle quote finì nelle mani del gruppo Hcg di Taiwan (50%) e di Intermedia (44%), mentre alla famiglia restò solo il 6%.
Il messaggio di cordoglio
“Con Marcello Berloni se ne va non solo un imprenditore storico, di prima generazione che ha creato sviluppo, occupazione e benessere nella nostra provincia, ma anche una persona semplice, fortemente legata alla sua famiglia e ai luoghi nei quali ha vissuto e operato”, ha commentato la presidente di Confindustria Pesaro Urbino Alessandra Baronciani. “La notizia della sua scomparsa – prosegue la nota – ci addolora profondamente: di lui ci resta un esempio di imprenditoria innovativa che ha reso famoso il nostro territorio grazie al brand che si è imposto in tutto mondo”.
