Il timore per la peste bubbonica arriva anche in Cina. L’Oms, Organizzazione mondiale della sanità, ha attivato i suoi sistemi di monitoraggio dopo essere stata informata dalle autorità di Pechino di decine di persone in quarantena.
Peste bubbonica in Cina, Oms monitora la situazione
Nei giorni scorsi un uomo in Mongolia è risultato infetto, facendo seguito ad altri due casi registrati nella provincia di Khov nei giorni precedenti. Stando a quanto riportato dall’agenzia cinese Xinhua, si tratterebbe di due fratelli che hanno contratto la peste bubbonica dopo aver mangiato carne di marmotta cruda.
Le persone in quarantena
Il Mirror parla di oltre una trentina di persone in quarantena in Cina. Il ministro della Salute della Mongolia invece ha spiegato: “Casi di peste di marmotta sono stati segnalati anche nella Mongolia interna, in Cina. A questo proposito, la Russia ieri ha iniziato ad adottare misure per vietare la caccia alla marmotta. Nel frattempo, anche i nostri cittadini vengono avvertiti di non cacciare e mangiare marmotte illegalmente”.
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