Cronaca

I sensori di rischio del Ponte Morandi erano rotti da anni: l’inchiesta

Se l’inchiesta sul Ponte Morandi confermasse che i sensori di rischio erano fuori uso al momento del crollo, verrebbe fuori che la mancanza di controlli non era semplicemente una questione di negligenza, ma una vera e propria prassi.

Ponte Morandi: i sensori di rischio erano fuori uso dal 2015

I sensori, secondo le indagini, erano fuori uso sin dai lavori alla carreggiata, avvenuti pochi anni prima. Questi dispositivi venivano sempre utilizzati per la compilazione del report di “programmazione di rischio”, che già nel 2014 parlava di possibilità di crollo per il viadotto Polcevera.

La perizia

I tre esperti dovrebbero consegnare la perizia a metà dicembre, ma secondo gli investigatori, il mancato controllo dei sensori non sarebbe la negligenza di singole persone ma una prassi ampiamente consolidata.

 

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