Un pranzo della polizia locale di Verbania si è concluso con un episodio di dissenteria collettiva: 28 persone hanno accusato malessere dopo aver mangiato un piatto di spezzatino, che potrebbe essere stato preparato con lassativi.
Pranzo della polizia locale di Verbania si conclude in dissenteria
Un pranzo tra vigili urbani si è concluso con un episodio di dissenteria collettiva a Verbania, presso la mensa di Villa Olimpia, un’importante realtà sociale per la comunità locale. I carabinieri stanno indagando sull’accaduto. Lunedì, in occasione della festa di San Sebastiano, patrono della Polizia Locale, 35 vigili urbani si sono riuniti per un pranzo di gruppo che ha preso una brutta piega. Ben 28 di loro hanno accusato malessere. Nella mensa, al momento del pranzo, erano presenti circa un centinaio di persone, ma solo al tavolo con il sindaco e i vigili urbani si sono verificati i malori, dopo aver consumato il pasto. Secondo quanto riportato da La Stampa, solo 4 commensali non hanno manifestato sintomi di malessere e dissenteria: sono gli unici che hanno evitato il secondo piatto di spezzatino di carne con purè.
Inizialmente, i malesseri avvertiti nel ristorante sembravano casi isolati, sebbene di origine curiosa. Tuttavia, nei giorni successivi al pranzo, colleghi e amministratori hanno iniziato a condividere le loro esperienze e, con sorpresa, hanno scoperto che quasi 30 persone avevano accusato sintomi simili. Questo ha alimentato il sospetto che qualcuno potesse aver preso di mira quel tavolo in particolare.
I carabinieri hanno rinvenuto due boccette di purgante parzialmente vuote sul davanzale della finestra di una stanza di servizio, accessibile al personale del locale. “Qualcuno avrebbe potuto farsi male – ha dichiarato il comandante dei vigili di Verbania – poiché al tavolo erano presenti anche anziani e persone fragili, insieme a politici e agenti di polizia”. Indipendentemente dal fatto che si sia trattato di uno scherzo o meno, alcuni dei commensali colpiti hanno espresso l’intenzione di presentare denuncia. Nel frattempo, i carabinieri proseguono le indagini con l’obiettivo di ricostruire rapidamente quanto accaduto nel locale di Verbania.