Cronaca

Le promette di prendersi cura dei suoi figli, ma la costringe a prostituirsi: arrestato

Una giovane mamma è stata costretta dal nuovo compagno a prostituirsi per sfamare tutta la famiglia. La donna ha denunciato tutto alle forze dell’ordine

Una giovane donna di Trieste si era affidata ad un uomo, che la costringeva a prostituirsi. La donna era stata illusa dalla promesse che l’aguzzino si sarebbe preso cura dei suoi figli. Dopo mesi di maltrattamenti, lei aveva deciso di denunciare l’uomo alle forze dell’ordine.

Donna costretta a prostituirsi

Gli agenti hanno effettuato un blitz all’interno dell’appartamento dove i die convivevano. L’aguzzino, in quell’occasione, era riuscito a fuggire e a far perdere le sue tracce. A distanza di tempo, i carabinieri di Prosecco (Trieste) lo hanno trovato e ad arrestato prima che riuscisse a salire su un autobus di linea diretto in Romania. 

Secondo quanto reso noto dalle forze dell’ordine, i due si erano incontrati mesi fa a Trieste. Lei, rimasta vedova, stava cercando di assicurare un futuro ai suoi due figli e il 56enne tratto in arresto dagli agenti di Prosecco si era offerto di pensare in prima persona al sostentamento dei minori. Dopo aver intrapreso una relazione con la donna ed essersi trasferito nella sua abitazione, aveva iniziato a fare pressioni affinché fosse lei a lavorare per entrambi. L’uomo l’aveva così costretta a prostituirsi per sfamare tutta la famiglia.

Le violenze che la donna ha subito

Stando a quanto da lei raccontato, le violenze domestiche erano all’ordine del giorno. Il 56enne infatti pretendeva di ricevere il denaro a fine serata: se i profitti erano scarsi, si scagliava contro di lei a calci e pugni. La donna aveva deciso di denunciare dopo un lungo calvario e in quell’occasione le forze dell’ordine avevano tentato un blitz presso l’abitazione che condivideva con l’aguzzino 56enne che però era riuscito a scappare.

A distanza di mesi, una pattuglia di carabinieri di Prosecco è riuscita finalmente a rintracciarlo durante un controllo congiunto con le pattuglie della Radiomobile di Aurisina e della Stazione di Bosivizza. Il 56enne stava per salire a bordo di un autobus diretto per la Romania, ma i militari lo hanno fermato e ammanettato. L’uomo dovrà ora scontare 3 anni e 11 mesi di reclusione per sfruttamento della prostituzione e percosse. Dopo il fermo è stato portato al carcere del Coroneo.

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