Lecce Calcio, due teste di maiale indirizzate al presidente Saverio Sticchi Damiani: minaccia shock
Non è la prima volta nel mondo del calcio per minacce così forti
Il presidente del Lecce Calcio, Saverio Sticchi Damiani, ha ricevuto una minaccia shock in stile Padrino e a dir poco inaspettata: gli sono state recapitate due teste di maiale. Il presidente dei giallorossi è stato il grande protagonista della scorsa estate avendo centrato con il suo Lecce la promozione in Serie A.
Lecce, minaccia shock al presidente: recapitate due teste di maiale
La testa di un cavallo messa nel letto di un rivale come atto di intimidazione. Un’immagine che rese celebre la saga del Padrino in tutto il mondo e che ora sembra essere diventata fonte d’ispirazione nel mondo del calcio.
Nessuno si aspettava un risveglio del genere, neppure lo stesso presidente della squadra salentina, Saverio Sticchi Damiani. Il padron è stato il protagonista assoluto della scorsa estate centrando in pieno l’obiettivo mancato della scorsa stagione, ovvero la promozione in Serie A.
Lo stupore della minaccia
Lo stupore della minaccia è tanta, dopo aver appreso il rinvenimento di due teste di maiale. Il patron dei giallorossi è, inoltre, anche un avvocato e professore universitario.
Inquietanti le scoperte fatte nelle scorse ore dalla Polizia e Carabinieri. Il rinvenimento sarebbe avvenuto presso lo studio legale e l’abitazione del presidente.
Le indagini
Sotto shock anche lo stesso presidente che, dopo la promozione del suo Lecce in Serie A, tutto si sarebbe immaginato fuorché un atto intimidatorio così tanto violento. Sono in corso le indagini degli investigatori per capire il mandante ma soprattutto il movente del gesto: capire se possa essere legato alle sue attività professionali oppure proprio al suo ruolo di presidente della società salentina.
Altre minacce violente
Non è la prima volta nel mondo del calcio per minacce così forti: anche altri club ne hanno ricevute. Era successa una cosa del genere in Italia anche all’allora patron della Sampdoria, Massimo Ferrero nel 2020.
Episodi che ovviamente non hanno nulla a che fare con il calcio e che nello specifico, in casa Lecce, aprono scenari a dir poco inaspettati. Tutto questo potrebbe seriamente destabilizzare anche la squadra e un gruppo che sta preparando al meglio la stagione calcistica.
