L’imprenditore svizzero Stephan Schmidheiny è stato condannato a 12 anni di reclusione nel processo Eternit bis. Dovrà rispondere di omicidio colposo aggravato in violazione delle norme di prevenzione sul lavoro.
Novara, processo Eternit bis: condannato
A stabilire la sua condanna a 12 anni è la Corte d’Assise di Novara al termine di oltre 7 ore di camera di consiglio. L’accusa aveva chiesto l’ergastolo e l’isolamento, la difesa invece l’assoluzione. Schmidheiny è accusato di omicidio volontario con dolo eventuale per la morte di 392 persone che hanno perso la vita a causa dell’amianto a Casale Monferrato.