“Sono un appassionato di armi antiche”: cosi si sarebbe giustificato un ragazzo 22enne di Procida che è stato beccato dai carabinieri nel corso di un controllo in possesso di una katana da 90 centimetri. Nell’ambito degli stessi controlli tre 15enni sono stati denunciati per furto di biciclette elettriche.
Procida, ragazzo beccato in possesso di una katana di 90 centimetri
La scoperta nell’ambito di alcuni controlli a tappeto in questi giorni ad Ischia e Procida ad opera dei carabinieri che hanno concentrato la loro attività sui flussi turistici in arrivo e sui luoghi della movida isolani. Complessivamente sono state identificate 242 persone e controllati 150 veicoli.
Il 22enne di Procida è stato fermato durante un controllo alla circolazione stradale. L’arma, ha spiegato, era stata comprata una settimana fa a Napoli, per collezionismo, e non sapeva che avrebbe dovuto denunciarne il possesso; non è stato invece in grado di motivare il perché se la portasse in giro.
Sempre a Procida, i carabinieri hanno denunciato tre turisti greci di 15 anni, accusati di furto in concorso: sono stati trovati in sella a tre biciclette elettriche rubate qualche minuto prima mentre erano parcheggiate in via Roma. I tre sono stati affidati ai genitori e verranno proposti per il provvedimento del foglio di via obbligatorio dal comune del Napoletano.
Il bilancio ad Ischia
A Ischia, invece, i carabinieri della stazione di Forio hanno controllato tre alberghi insieme ai carabinieri del Nas di Napoli hanno accertato in una struttura sita in via provinciale Panza Succhivo gravi carenze igienico sanitarie.
Sotto sequestro 40 chili di prodotti alimentari privi di tracciabilità e il legale rappresentante dell’albergo è stato sanzionato per 3.500 euro. Inoltre sono stati denunciati per detenzione a fine di spaccio due giovani, entrambi incensurati: un 20enne di Barano fermato in via Duca degli Abruzzi con 6 grammi di marijuana e 26 di hashish e un 18enne fermato in via Serbatoi con 40 grammi di hashish e un bilancino elettronico di precisione.