Putin senza un accordo su Crimea e Donbass la pace non è possibile

Putin ha fatto sapere che la pace sarà impossibile se non avrà Crimea e Donbass. L’incontro a Mosca tra il segretario generale delle Nazioni Unite e il ministro degli Esteri russo è stato “molto aperto e onesto”, ma è servito a poco.

L’incontro tra Guterres e Lavrov

Antonio Guterres, durante la conferenza stampa congiunta con Lavrov ha ammesso di non avere chiaro quale sia l’obiettivo di Mosca. “È chiaro che ci sono due posizioni diverse: secondo la Russia, quello che sta avvenendo è un’operazione militare speciale con un obiettivo non ancora annunciato. Per l’Onu, l’invasione russa dell’Ucraina è una violazione dell’integrità territoriale“.

Lavrov ha aggiunto che “se continua l’invio di armi dall’Occidente il negoziato sarà difficile“. Il presidente russo Putin ha sentito al telefono l’omologo turco Erdogan. Preoccupa la situazione in Transnistria dopo gli “attacchi terroristici” di ieri che, secondo la repubblica separatista filo-russa sono stati effettuati da tre persone provenienti dall’Ucraina. I ministri della Difesa di 40 Paesi si incontrano oggi a Ramstein per discutere di come armare l’Ucraina.

Putin: pace possibile solo con Crimea e Donbass

Per Putin senza un accordo su Crimea e Donbass la pace non è possibile. La Moldavia convoca il consiglio di sicurezza nazionale, dopo una serie di esplosioni nella regione separatista filorussa della Transnistria. Il Pentagono: “Vogliamo essere sicuri che i russi non abbiano più le capacità per bullizzare i loro vicini“. Gli Usa si dicono aperti ad un accordo che indichi l’Ucraina come nazione “neutrale” e “non allineata“. La Russia si appresta a bloccare l’invio di gas verso la Polonia. Gazprom pretende il pagamento in rubli: “Dalle 8 di venerdì stop alle consegne“.