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Covid, quali sono le Regioni che rischiano la zona arancione dal 18 gennaio?

Ben 10 Regioni rischiano di passare in zona arancione dal 18 gennaio

Il covid non rallenta la sua corsa e l’Italia torna ad essere divisa a colori. Ma quali sono le Regioni che rischiano di passare alla zona arancione dal 18 gennaio 2021? Vediamo insieme tutti i possibili scenari.

Zona arancione, quali Regioni rischiano dal 18 gennaio?

Al momento, in seguito all’ordinanza firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza, sono 5 le regioni in fascia arancione:

  • Lombardia
  • Calabria
  • Sicilia
  • Veneto
  • Emilia-Romagna

Intanto cresce l’attesa per il nuovo Dpcm contenente le nuove misure per arginare i contagi covid in Italia. Il provvedimento entrerà in vigore il 16 gennaio. Questa sera, intanto, si terrà il Consiglio dei Ministri.

10 Regioni rischiano la zona arancione dal 18 gennaio

Sono 10 le Regioni che rischiano di passare nella zona arancione.  I nuovi parametri di classificazione costringerebbero la Lombardia a passare nella zona rossa (in quanto il suo indice Rt è pari a 1,24), mentre metterebbero a rischio le Regioni con indice Rt prossimo all’1 (rischio alto): Piemonte, Lazio, Liguria e Marche in primis, oltre a Puglia, Molise, Umbria e Sardegna. Non è ancora chiaro, invece, il destino di Emilia Romagna e Veneto.

Stato d’emergenza prorogato fino al 31 luglio

Attualmente lo stato di emergenza è in scadenza il prossimo 31 gennaio e verrà rinnovato per decreto, probabilmente fino al 31 luglio come indicato dal Comitato tecnico-scientifico. Resta però in piedi l’ipotesi di un rinnovo alla fine di marzo o aprile.

Cosa si può fare i n zona arancione

  • Negozi aperti fino alle 20:00
  • Tra il 7 e il 15 Gennaio, nei piccoli comuni con max 5mila abitanti saranno consentiti spostamenti in un raggio di 30km (eventualmente anche in un’altra regione) con divieto di spostamento nei capoluoghi di provincia.
    Consulta l’elenco comuni con meno di 5mila abitanti
  • Vietati spostamenti fuori regione e/o fuori comune
  • É sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione (escluse le seconde case se fuori regione)
  • Consentita attività motoria solo nel proprio comune
  • Bar e pub aperti solo per asporto dalle 5:00 alle 22:00. Consegna a domicilio sempre consentita
  • Ristoranti/locali aperti solo per asporto dalle 5:00 alle 22:00. Consegna a domicilio sempre consentita
  • Gelaterie e pasticcerie aperte solo per asporto dalle 5:00 alle 22:00. Consegna a domicilio sempre consentita


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