Cronaca

Sale l’indice Rt, ecco quali Regioni rischiano di passare in zona arancione | Campania in bilico

Sale l’indice di contagio Rt in Italia: quali sono le Regioni che rischiano di passare in zona arancione? Da oggi solo la Sardegna, Sicilia e Valle d’Aosta restano in fascia arancione. Nessuna regione è attualmente collocata in ona rossa. Eppure la situazione potrebbe presto cambiare, nonostante un costante miglioramento della situazione nel Paese, come dimostrano i dati sulla curva epidemiologica e anche il calo dei ricoveri e dell’occupazione dei posti letto in terapia intensiva.

Sale l’Rt, quali regioni rischiano di passare in zona arancione?

Già oggi, secondo i dati dell’ultimo monitoraggio settimanale, Bolzano e Molise sono sopra il limite di 1 (restando, però, in zona gialla). Ma anche altre Regioni rischiano dati sull’Rt da zona arancione e proprio per questo chiedono di rendere questo criterio meno decisivo sul cambio di colori. A rischio, peraltro, ci sono le Regioni tra le più popolose d’Italia, come Campania, EmiliaRomagna, Lazio, Lombardia e Veneto.

Quali Regioni rischiano di passare in zona arancione per l’Rt

Nell’ultimo monitoraggio settimanale le Regioni con i valori peggiori per l’Rt erano, come detto, Bolzano e Molise: rispettivamente a 1,07 e 1,25. Entrambe, però, sono rimaste in zona gialla grazie a una classificazione complessiva del rischio bassa o moderata. Tante altre Regioni, però, hanno un Rt in peggioramento e pericolosamente vicino all’1, ecco quali:

  • Emilia-Romagna 0,92
  • Lazio 0,91
  • Liguria 0,96
  • Lombardia 0,92
  • Marche 0,94
  • Trento 0,97
  • Umbria 0,93
  • Veneto 0,95

Vicino al limite ci sono anche altri territori, in cui però il dato è in discesa e sembra meno preoccupante: si tratta della Puglia (0,91) e della Toscana (0,88). Cifra in calo anche in Campania, dove l’indice Rt si attesta a 0,95, dopo aver toccato – nella settimana precedente – un valore superiore a 1.

Cosa si può fare in zona arancione

  • All’interno del proprio Comune, è fortemente raccomandato di non spostarsi, dalle 5:00 alle 22:00, salvo che per esigenze di lavoro, studio, salute, necessità e per usufruire di servizi non sospesi
  • È possibile praticare l’attività venatoria o la pesca dilettantistica nella propria Provincia
  • Nei piccoli Comuni con max 5mila abitanti saranno consentiti spostamenti in un raggio di 30km (eventualmente anche in un’altra Regione) con divieto di spostamento nei capoluoghi di provincia
    Consulta l’elenco Comuni con meno di 5mila abitanti
  • Possibile recarsi in un altro Comune (nella stessa Regione) per attività sportiva solo qualora questa non sia disponibile nel proprio Comune (per esempio, nel caso in cui non ci siano campi da tennis), oppure nel caso in cui questa comporti uno spostamento (per esempio corsa o bicicletta), purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza
  • Ristoranti / locali aperti solo per asporto dalle 5:00 alle 22:00. Consegna a domicilio sempre consentita
  • Novità
    Consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata (visite ad amici e parenti), all’interno del proprio Comune, una sola volta al giorno fra le 5.00 e le 22.00, nei limiti di quattro persone. Sono esclusi dal conteggio minori di anni 14, disabili o non autosufficienti conviventi
  • Consentita attività motoria solo nel proprio Comune
  • Mostre e musei chiusi
  • Novità
    All’esterno del proprio Comune, è vietato qualsiasi spostamento salvo nei seguenti casi previa autocertificazione:
  • per comprovate esigenze di lavoro, studio, salute e necessità;
    per usufruire dei servizi non sospesi e non disponibili all’interno del proprio Comune;
    per rientrare presso proprio domicilio, residenza o abitazione;
    se in possesso di Certificazione Verde COVID-19 (green pass)
    Autocertificazione sempre richiesta dalle 22:00 alle 05:00 (ore di coprifuoco) e per spostamenti fuori dal proprio Comune
  • Bar, gelaterie e pasticcerie aperti solo per asporto dalle 5:00 alle 18:00. Consegna a domicilio sempre consentita (attività identificate da codici ATECO 56.3 e ATECO 47.25)
  • Novità
    Dal 26 aprile è possibile il rientro presso le seconde case, qualora queste si trovino in zona arancione o rossa, se in possesso di:
  • certificazione verde COVID-19 (green pass)
    un titolo con data certa anteriore al 14 gennaio 2021. La casa deve essere abitata solo da persone appartenenti al nucleo familiare dell’avente titolo. Necessario presentare copia del titolo di godimento con data certa o, eventualmente, autocertificazione

 


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