Oggi, mercoledì 24 novembre, è stato approvato il decreto super green pass, ma quali sono le differenze con il green pass “tradizionale”? La certificazione “rinforzata” entrerà in vigore in Italia dal 6 dicembre 2021. È la stretta definitiva per i non vaccinati, che non potranno più accedere ai luoghi della socialità che, invece, saranno riservati ai soli vaccinati o guariti da meno di 6 mesi.
Le differenze tra Green pass e Super green pass
In base alle nuove regole, chi non è in possesso del super green pass non potrà entrare in bar e ristoranti al chiuso, palestre, impianti sportivi, cinema, teatri, discoteche né partecipare a spettacoli, feste e cerimonie pubbliche. Le persone che non sono vaccinate o guarite inoltre non potranno nemmeno soggiornare in albergo. Per recarsi sul posto di lavoro, invece, è sufficiente il green pass ottenibile con un tampone molecolare o antigenico. Queste regole scatteranno il 6 dicembre e resteranno in vigore fino al 15 gennaio.
Il nuovo decreto introduce inoltre l’obbligo vaccinale per alcune nuove categorie: amministrativi del servizio sanitario nazionale, insegnanti e personale della scuola, forze polizia e militari.
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Lavoro
Super Green pass: non viene richiesto per le attività lavorative.
Green pass standard: continua a essere obbligatorio per svolgere qualunque attività lavorativa sul territorio italiano.
Ristoranti, bar, cinema, teatri
Super Green pass: dal 6 al 15 gennaio sarà l’unico strumento d’accesso per i luoghi della socialità. Successivamente sarà obbligatorio per la fruizione di ristoranti, bar, cinema e teatri a partire dalla zona gialla.
Green pass standard: dal 6 al 15 gennaio non sarà più sufficiente per l’ingresso nei locali al chiuso. Dal 15 gennaio in poi sarà valido solamente nel caso in cui la regione sia in zona bianca.
Hotel
Super Green pass: per l’ingresso negli alberghi non sarà necessario mostrare un certificato di guarigione o vaccinazione, ma basta un Green pass standard.
Green pass standard: con il nuovo decreto si rende necessario per accedere negli hotel di tutto il territorio nazionale a partire dal 6 dicembre e, anche dal 15 gennaio, fin dalla zona bianca.
Piscina, palestre e impianti sportivi
Super Green pass: dal 6 dicembre al 15 gennaio, e successivamente in zona gialla, sarà obbligatorio per l’accesso agli spogliatoi di palestre, piscine e altre realtà sportive Successivamente non influenzerà possedere un certificato da vaccinazione o da guarigione. Sono esclusi dall’obbligo di super Green pass per l’ingresso negli spogliatoi gli accompagnatori di soggetti disabili.
Green pass standard: sarà obbligatorio per l’accesso agli spogliatoi anche per gli sport che si praticano all’aperto già a partire dalla zona bianca,
Stadio
Super Green pass: dal 6 dicembre al 15 gennaio sarà l’unico certificato valido per l’accesso agli impianti sportivi all’aperto. Successivamente sarà obbligatorio per chi volesse assistere agli eventi sportivi che si terranno in zona gialla.
Green pass standard: dal 6 dicembre in poi non potrà essere impiegato per andare allo stadio. Dopo il 15 gennaio tornerà a essere utilizzabile per gli eventi sportivi solo in zona bianca.
Trasporto pubblico locale
Super Green pass: per la fruizione del trasporto pubblico locale non sarà necessario mostrare un certificato di guarigione o vaccinazione.
Green pass standard: viene introdotto per l’utilizzo dei mezzi pubblici locali, quindi anche per autobus, metro e tram.
Trasporti regionali e interregionali
Super Green pass: per treni interregionali e regionali non sarà necessario esibire un super Green pass da guarigione o vaccinazione.
Green pass standard: è obbligatorio per viaggiare su tutti i treni e i mezzi a media e lunga percorrenza, sia regionale che interregionale.
