Covid, le regioni sono pronte a cambiare colore: venerdì il nuovo monitoraggio del Ministero
Preoccupano i dati della Campania: la regione è in bilico, altre 11 puntano alla zona gialla
Quali sono le regioni che cambieranno colore la prossima settimana? 11 regioni (Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Umbria e Veneto – oltre alle province di Trento e Bolzano) puntano alla zona gialla, ma si deciderà entro la fine della settimana. Anche nel nuovo decreto covid vedrà la luce nei prossimi giorni, ma il Governo Draghi non intende cedere alle pressioni delle forze politiche, che chiedono un ulteriore allentamento delle restrizioni.
Quali sono le regioni che cambieranno colore la prossima settimana? Le ultime notizie
L’Italia si prepara a riaprire, ma contro Draghi ci sono gli avversari politici e i virologi, che non condividono la road map del Governo sulle riaperture. Da una parte si chiede di consentire l’accesso ai ristoranti anche al chiuso, e la prorga ulteriore del coprifuoco, dall’altra gli esperti restano prudenti e criticano le scente del Governo, troppo frettolose e avventate. Le regioni che sperano di tornare in zona arancione dalla prossima settimana sono 11, Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Umbria e Veneto, e le province di Trento e Bolzano.
La situazione in Campania
La sorte della Campania è ancora in bilico: i dati non sono incoraggianti, e il rapporto positivi/tamponi, dopo l’ultimo bollettino, è salito oltre il 13%. Oltre alla Campania, in bilico c’è anche la Toscana: entrambe le regioni hanno un Rt molto vicino a 1 e un’incidenza sopra 200. Puglia, Sardegna e Valle d’Aosta hanno ancora numeri da zona rossa, per loro le riaperture slitteranno a maggio.
