AstraZeneca sospeso in Italia, Germania, Francia e Spagna | Quando arriverà la decisione dell’Ema?
Quando arriverà la decisione definitiva sul vaccino Astrazeneca: in programma per giovedì la riunione dell'Ema
Quando arriverà la decisione sul vaccino Astrazeneca? In queste ore Italia, Germania, Francia e Spagna hanno sospeso in via precauzionale e temporanea la somministrazione del vaccino anti Covid di AstraZeneca. La decisione è arrivata in seguito ad alcune segnalazioni di trombosi venosa cerebrale in connessione con la vaccinazione in Europa.
Ma quanto durerà  la sospensione? Lo stop di Astrazeneca potrebbe durate qualche giorno. Il prossimo 18 mrzo infatti è in programma una riunione straordinaria dell’Ema per far chiarezza in merito ad AstraZeneca.
Vaccino Astrazeneca, quando arriverà la decisione?
La Danimarca è stata la prima Nazione a sospendere la somministrazione del vaccino anti Covid di AstraZeneca. In seguito all’inoculazione si sono verificati alcuni casi di trombosi, che seguono altri due eventi simili avvenuti nei giorni scorsi in Austria.
Nel mirino era finito il lotto Abv285. Ma nelle ultime ore diversi Paesi in Europa hanno valutato la sospensione del vaccino, al fine di procedere con ulteriori accertamenti. AstraZeneca ha comunicato che “su un totale di 17 milioni di soggetti vaccinati con questo siero, ci sono stati 15 eventi di trombosi venosa profonda e 22 eventi di embolia polmonare segnalati tra coloro a cui è stato somministrato il vaccino, in base al numero di casi che la Società ha ricevuto all′8 marzo”, sottolineando che tale numero di eventi “è molto più basso di quanto ci si aspetterebbe che si verifichi naturalmente in una popolazione generale di queste dimensioni ed è simile per altri vaccini Covid-19 autorizzati”. Il parere dell’Ema dunque arriverà entro la giornata di giovedì 18 marzo.
La fiducia di Speranza
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha dichiarato: “Le scelte compiute e condivise oggi dai principali Paesi europei su AstraZeneca sono state assunte esclusivamente in via precauzionale in attesa della prossima decisiva riunione di Ema. Abbiamo fiducia che già nelle prossime ore l’agenzia europea possa chiarire definitivamente la questione”.
